Le cose da sapere sulla politica italiana per martedì 6 giugno

La visita di Meloni in Tunisia e le altre notizie principali di martedì 6 giugno
Fonte: Presidenza del Consiglio dei ministri
Fonte: Presidenza del Consiglio dei ministri
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è stata in visita ufficiale in Tunisia dove ha incontrato il presidente tunisino Kais Saied. Il controllo dei flussi migratori, la crisi economica del Paese nordafricano e l’energia sono stati i temi principali del vertice. Meloni ha ribadito il proprio sostegno alla Tunisia, definendo «indispensabile» la collaborazione tra i due Paesi (Rai News).
Domani alle ore 18 è in programma un Consiglio dei ministri in cui il governo esaminerà un disegno di legge contro la violenza sulle donne. Il nuovo provvedimento è stato annunciato ieri dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e conterrà, tra le altre cose, il potenziamento dell’uso del braccialetto elettronico per gli uomini accusati di violenza (Ansa).
La Camera dei deputati ha approvato la questione di fiducia posta dal governo sul decreto “Pubblica amministrazione”. I voti favorevoli sono stati 203, quelli contrari 34 contrari, mentre tre deputati si sono astenuti. Prima di approvare il testo l’aula dovrà esaminare 149 ordini del giorno, presentati quasi tutti dai partiti all’opposizione per fare ostruzionismo (TGcom24).
Il Partito Democratico ha nominato i nuovi componenti dell’ufficio di presidenza del gruppo parlamentare alla Camera. Oltre alla capogruppo Chiara Braga, l’ufficio di presidenza è composto dai vicepresidenti Simona Bonafè, Paolo Ciani, Valentina Ghio, Andrea Orlando e Toni Ricciardi. I deputati Andrea Casu e Federico Fornaro sono stati nominati segretari d’aula. All’ex vicepresidente del gruppo parlamentare, Piero De Luca, figlio del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, è stato assegnato il ruolo di segretario d’aula con delega al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Huffpost).
Il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo non vuole prorogare lo smart working per i dipendenti privati con figli sotto i 14 anni di età. «Non siamo più in pandemia, per cui non credo ci sia più l’urgenza di intervenire sui genitori con figli under 14. Auspico invece continui ad esserci la giusta attenzione nei confronti dei fragili», ha dichiarato Zangrillo in un’intervista con Il Messaggero. La proroga dello smart working per i lavoratori fragili e per i genitori con figli minori di 14 anni nel settore privato scade il 30 giugno.
L’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi «sarebbe una intromissione». Lo ha detto questa mattina Alessandro Diddi, promotore di Giustizia del Vaticano, durante un’audizione in Commissione Affari costituzionali al Senato sulla proposta di legge per istituire un commissione di inchiesta sul caso Orlandi e su quello di Mirella Gregori. Il testo è già stato approvato dalla Camera dei deputati (Adnkronos).
L’ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema e l’ex presidente di Monte dei Paschi di Siena Alessandro Profumo sono indagati per la vendita di navi e aerei militari alla Colombia. D’Alema e Profumo sono accusati insieme ad altre sei persone di corruzione internazionale aggravata. Secondo la procura di Napoli gli indagati avrebbero fatto da intermediari per favorire la vendita al governo colombiano di mezzi militari prodotti da Fincantieri e Leonardo per un valore economico complessivo di oltre 4 miliardi di euro (Open).

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