Il 19 agosto, in un video pubblicato sui social, la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha fatto una serie di affermazioni sull’immigrazione per difendere la proposta del suo partito di introdurre un «blocco navale» al largo del Nord Africa (sulla fattibilità di questa proposta abbiamo scritto più nel dettaglio qui).
Dagli sbarchi alle richieste d’asilo accettate, passando per le politiche dell’Unione europea, abbiamo verificato cinque dichiarazioni di Meloni. Al netto di un paio di imprecisioni, la presidente di Fratelli d’Italia ha citato dati corretti sul numero degli arrivi di migranti, ma ha elencato una statistica sbagliata sulle richieste d’asilo e di protezione accettate dall’Italia. Secondo Meloni, poi, gli sbarchi hanno portato a una «situazione insostenibile in termini di sicurezza», ma i dati Istat mostrano che negli ultimi dieci anni i reati sono calati drasticamente. Infine, è fuorviante sostenere che nel 2017 anche l’Ue avesse proposto l’introduzione di un blocco navale.
Dagli sbarchi alle richieste d’asilo accettate, passando per le politiche dell’Unione europea, abbiamo verificato cinque dichiarazioni di Meloni. Al netto di un paio di imprecisioni, la presidente di Fratelli d’Italia ha citato dati corretti sul numero degli arrivi di migranti, ma ha elencato una statistica sbagliata sulle richieste d’asilo e di protezione accettate dall’Italia. Secondo Meloni, poi, gli sbarchi hanno portato a una «situazione insostenibile in termini di sicurezza», ma i dati Istat mostrano che negli ultimi dieci anni i reati sono calati drasticamente. Infine, è fuorviante sostenere che nel 2017 anche l’Ue avesse proposto l’introduzione di un blocco navale.