Il 15 marzo 2020 Hua Chunying, portavoce e direttrice generale del Dipartimento dell’informazione del Ministero degli Esteri cinese, ha pubblicato un video dal suo account ufficiale di Twitter che mostrerebbe – a detta dell’autrice del tweet – alcuni italiani intenti a ringraziare la Cina, mentre in sottofondo risuona l’inno nazionale cinese.
Quello diffuso dalla funzionaria cinese è però un video manipolato. Non è chiaro chi lo abbia prodotto e perché, ma di certo è stato diffuso da un importante rappresentante del Ministro degli Esteri della Cina.
Il sospetto che ci fosse qualcosa che non va, nel video “cinese”, non è nuovo. Il tweet di Hua Chunying – e un altro simile pubblicato da un altro portavoce dello stesso ministero cinese – erano infatti l’oggetto di un articolo pubblicato dal giornale online Linkiesta che, in un breve articolo non firmato dello stesso 15 marzo, ha definito i video come «fake news», sospettando quindi che si trattasse di materiale non originale.
Abbiamo indagato sul video pubblicato da Hua Chunying, facendoci assistere dai colleghi del Taiwan Fact-Check Center (Tfcc) – un’organizzazione di fact-checking che si trova a Taiwan – ed ecco le prove che mostrano la manipolazione.
Quello diffuso dalla funzionaria cinese è però un video manipolato. Non è chiaro chi lo abbia prodotto e perché, ma di certo è stato diffuso da un importante rappresentante del Ministro degli Esteri della Cina.
Il sospetto che ci fosse qualcosa che non va, nel video “cinese”, non è nuovo. Il tweet di Hua Chunying – e un altro simile pubblicato da un altro portavoce dello stesso ministero cinese – erano infatti l’oggetto di un articolo pubblicato dal giornale online Linkiesta che, in un breve articolo non firmato dello stesso 15 marzo, ha definito i video come «fake news», sospettando quindi che si trattasse di materiale non originale.
Abbiamo indagato sul video pubblicato da Hua Chunying, facendoci assistere dai colleghi del Taiwan Fact-Check Center (Tfcc) – un’organizzazione di fact-checking che si trova a Taiwan – ed ecco le prove che mostrano la manipolazione.