Il 7 luglio l’Istat ha pubblicato il “Rapporto annuale 2023” (qui il testo integrale) che contiene una serie di statistiche sulla vita dei giovani in Italia e su quanto spende per loro lo Stato. «Focalizzarsi sulle nuove generazioni è rilevante perché ciò che migliora la capacità di essere e fare dei giovani aumenta in prospettiva il benessere di tutti», scrive l’Istat nel rapporto. «L’investimento nei primi anni di vita, in particolare, è riconosciuto come il più efficace nel ridurre i divari ereditati dal contesto socio-economico di origine».
I numeri mostrano però che l’Italia fa ancora troppo poco per i giovani e che fa meno degli altri grandi Paesi europei.
I numeri mostrano però che l’Italia fa ancora troppo poco per i giovani e che fa meno degli altri grandi Paesi europei.