Secondo i dati Eurostat più aggiornati, a luglio l’inflazione nei Paesi con l’euro è cresciuta del 5,3 per cento rispetto a un anno prima. L’aumento dei prezzi continua ormai da mesi, seppure con un progressivo rallentamento. La conseguenza principale di questo fenomeno è la riduzione del potere d’acquisto dei redditi dei cittadini: in parole semplici, oggi con 100 euro possiamo comprare di meno rispetto a quanto potevamo fare prima dell’inizio della crisi inflattiva.
A parità di reddito, dunque, le persone registrano un costo della vita superiore all’aumentare del costo di beni e servizi. I Paesi Ue hanno però redditi diversi: quali sono gli Stati più ricchi e quali quelli più poveri? Analizziamo la risposta con l’aiuto di tre mappe.
A parità di reddito, dunque, le persone registrano un costo della vita superiore all’aumentare del costo di beni e servizi. I Paesi Ue hanno però redditi diversi: quali sono gli Stati più ricchi e quali quelli più poveri? Analizziamo la risposta con l’aiuto di tre mappe.