Il 2 agosto la Camera dei deputati ha approvato il conto consuntivo per l’anno finanziario 2022, ossia il documento in cui sono elencati tutti i dati contabili della gestione della struttura della Camera, e il progetto di bilancio per il 2023, che contiene le previsioni di spesa per l’anno in corso. Secondo i documenti, nel 2022 e nel 2023 le spese della Camera saranno più o meno identiche, nonostante a partire da questa legislatura, iniziata il 13 ottobre 2022, il numero di deputati sia sceso da 630 a 400.
Com’è possibile che nonostante la perdita di più di un terzo dei propri componenti la Camera continui a spendere gli stessi soldi?
Com’è possibile che nonostante la perdita di più di un terzo dei propri componenti la Camera continui a spendere gli stessi soldi?