Mancano meno di due mesi alle elezioni presidenziali del 5 novembre negli Stati Uniti e da settimane continuano a uscire sondaggi – commentati dai politici italiani – con numeri contrastanti sul probabile successore di Joe Biden alla Casa Bianca. Da un lato c’è chi sostiene che vincerà l’attuale vicepresidente Kamala Harris, candidata dei Democratici; dall’altro lato c’è chi vede favorito l’ex presidente Donald Trump, candidato dei Repubblicani.
Come stanno davvero le cose? Per rispondere a questa domanda, prima di tutto è fondamentale capire come funzionano i sondaggi condotti negli Stati Uniti e qual è il rischio che possano sopravvalutare le possibilità di vittoria di un candidato rispetto a un altro.
Come stanno davvero le cose? Per rispondere a questa domanda, prima di tutto è fondamentale capire come funzionano i sondaggi condotti negli Stati Uniti e qual è il rischio che possano sopravvalutare le possibilità di vittoria di un candidato rispetto a un altro.