Dal 2000 in poi, i tre principali periodi di calo della produzione industriale sono coincisi con tre crisi economiche. All’inizio del 2008 l’indice della produzione industriale valeva circa 125, ossia il 25 per cento in più rispetto al 2021. In un anno l’indice è crollato per poi risalire fino al 2011, quando è iniziata una nuova crisi che ha portato a un’ulteriore flessione. Tra il 2014 e il 2017 la produzione industriale è tornata a crescere, i due anni successivi sono stati caratterizzati da un andamento piuttosto piatto, fino all’inizio della pandemia di Covid-19, quando la produzione è di nuovo crollata, per poi riprendersi.
Anche i dati sulla variazione tendenziale mostrano un calo della produzione industriale che dura da tempo. Le variazioni tendenziali indicano come è cambiato in un mese il valore della produzione industriale rispetto al mese dell’anno precedente, e non vanno confuse con le variazioni congiunturali. Quest’ultime infatti mostrano come è cambiato in un mese il valore della produzione industriale rispetto al mese precedente. Come si vede dal grafico, fatta eccezione per gennaio 2023, durante tutti i mesi del governo Meloni – insediatosi il 22 ottobre 2022 – la produzione industriale mensile è calata rispetto agli stessi mesi dell’anno precedente.