Domenica 23 e lunedì 24 giugno gli elettori di 14 città capoluogo di provincia torneranno a votare per eleggere il nuovo sindaco. Tra queste città ci sono anche cinque capoluoghi di regione: Firenze, Bari, Perugia, Potenza e Campobasso. Al primo turno delle elezioni comunali, che si sono tenute l’8 e 9 giugno insieme alle elezioni europee, in questi 14 capoluoghi nessuno dei candidati ha ottenuto il 50 per cento più uno dei voti e per questo il vincitore sarà deciso al ballottaggio. Lo stesso avverrà in altri 84 comuni che non sono capoluoghi ma hanno più di 15 mila abitanti, e in altri 7 comuni con meno di 15 mila abitanti in cui al primo turno c’è stato un pareggio tra gli unici due candidati sindaco.
Due settimane fa, la coalizione di centrosinistra, guidata dal Partito Democratico, ha vinto al primo turno in dieci capoluoghi sui 29 al voto, nella maggior parte dei casi insieme al Movimento 5 Stelle, mentre la coalizione dei partiti che sostengono il governo Meloni ha vinto in cinque capoluoghi.
Due settimane fa, la coalizione di centrosinistra, guidata dal Partito Democratico, ha vinto al primo turno in dieci capoluoghi sui 29 al voto, nella maggior parte dei casi insieme al Movimento 5 Stelle, mentre la coalizione dei partiti che sostengono il governo Meloni ha vinto in cinque capoluoghi.