Il discorso tenuto alla Camera per il voto di fiducia offre l’occasione al neo Premier di diffondere tra i banchi parlamentari quell’ottimismo e quella speranza di cui il Paese ha bisogno. Vediamo se è tutto vero.



Per quanto riguarda il volontariato, troviamo i dati utili al nostro fact-checking nel Censimento dell’Industria e dei Servizi a cura dell’Istat. Il censimento viene effettuato ogni dieci anni e l’ultimo è del 2011. I dati specifici sul non profit e sul numero dei volontari rivelano che il settore è cresciuto notevolmente nel giro di un decennio, come mostra la tabella in basso, ripresa dall’Istat.






Al 31 dicembre 2011 le istituzioni non profit attive in Italia erano poco più di 300 mila (+28 percento rispetto al 2001). Le non profit, inoltre, contano sul contributo lavorativo di circa 4,8 milioni di volontari, 681 mila dipendenti, 271 mila lavoratori esterni e 5 mila lavoratori temporanei. Quando il premier parla di 5 milioni di persone che fanno volontariato, arrotonda per eccesso ma ha sostanzialmente ragione. L’Istat aggiunge anche che il lavoro volontario rappresenta la quota principale (83,3 percento) delle risorse umane del settore non profit. Quanto alla ripartizione geografica, almeno la metà delle istituzioni non profit si trovano al Nord, con Lombardia e Veneto in testa.



Veniamo ora alla seconda parte della dichiarazione, in cui Renzi sostiene che l’Italia sia la seconda potenza manifatturiera d’Europa. Recentemente il suo predecessore, Enrico Letta, aveva citato lo stesso dato ed effettivamente è vero: in base a quanto si legge nel rapporto “Scenari industriali”, pubblicato nel giugno 2013 dal Centro Studi Confindustria, l’Italia è seconda nella classifica europea della produzione manifatturiera, dopo la Germania. A livello globale, ci posizioniamo in settima posizione, dopo Cina, Stati Uniti, Giappone, Germania, Corea del Sud e India (vedi grafico a pag. 44).



Il neo Premier – un passato da boy scout e un presente attento alle ragioni delle imprese – cita correttamente i dati su volontariato e industria manifatturiera italiana: “Vero”!