Si sono recentemente registrati numerosi dibattiti e lacerazioni all’interno di “Sinistra Ecologia e Libertà”, inerenti, soprattutto, i rapporti con il Partito Democratico e il governo. Ne è emerso un quadro frastagliato di posizioni, evidentemente non ricompostosi se è vero che Gennaro Migliore si è dimesso dall’incarico di capogruppo di Sel alla Camera. I parlamentari che lo hanno seguito hanno recentemente dato vita ad una nuova componente del gruppo misto, “Libertà e Diritti” (Led).



In tale complesso contesto, il segretario di Sel, Nichi Vendola, ha comunque ribadito di non essere di fronte ad alcuna “scissione” del partito, tanto che il suo documento programmatico presentato all’assemblea nazionale dello scorso 14 giugno avrebbe ricevuto un plauso quasi unanime.



Ebbene, il sito ufficiale di Sel conferma che il documento presentato da Vendola è stato approvato a larga maggioranza ed ha subìto modifiche comprese in 3 emendamenti: tra i 249 componenti dell’assemblea nazionale si registravano infatti soltanto 10 astensioni, nessun voto contrario.



Siamo dunque di fronte ad una percentuale di voti a favore pari al 95,9%… Un “Vero” per Nichi Vendola!