Il sindaco di Milano lamenta la mancata presenza di una Milano “di sinistra” nel governo recentemente annunciato dall’ex sindaco di Firenze, ora Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
Come esponenti del nuovo governo e rappresentanti del capoluogo lombardo figurano l’esponente del Nuovo Centrodestra Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture – che, come riporta la sua biografia, inizia la sua carriera politica nel Consiglio comunale di Milano – e Ilaria Borletti Buitoni, sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali, già candidata di Scelta Civica come capolista alla Camera alla circoscrizione Lombardia 1. Altro rappresentante eletto nella circoscrizione Lombardia 1 è Luigi Casero, Popolo della Libertà, attualmente sottosegretario di Economia e Finanze: carica già ricoperta durante l’ultimo governo Berlusconi.
L’esecutivo include però rappresentanti lombardi del centrosinistra, specificamente dello stesso partito del sindaco di Milano, come per esempio Maurizio Martina, nuovo ministro delle Politiche Agricole, già membro del Consiglio regionale lombardo.
Segnaliamo inoltre il “milanese adottivo” Ivan Scalfarotto, esponente del Partito Democratico nominato sottosegretario alle Riforme Costituzionali e Rapporti con il Parlamento che, nella sua pagina web, si definisce “milanese per l’amore della città che lo ha accolto“. Questo sembra non essere sufficiente per Pisapia però, che in questa dichiarazione, alla quale assegniamo un “Vero”, si lascia forse travolgere da motivazioni un tantino provinciali.