Ignazio Marino parla di Acea Spa, holding romana attiva nei settori idrico, energetico, ambientale e delle reti, ribadendo che sia normale che il Comune dimostri un’attenzione particolare nei confronti della sua gestione, visti i 2,4 miliardi di debiti che la società ha accumulato negli ultimi anni.



Vero o panzana?



Per controllare il valore riportato dal sindaco di Roma, siamo andati a controllare sia il bilancio consolidato del primo semestre 2013, – il cui obbligo è previsto per legge data la struttura di holding della società – che il bilancio di sostenibilità 2012, nel quale è possibile reperire alcuni dati di sintesi sull’anno finanziario appena concluso (ricordiamo che il bilancio di sostenibilità è un documento complementare e non obbligatorio rispetto ai rendiconti economico-finanziari previsti per legge. Il suo ruolo è quello di dare una “visione più ampia” dell’azienda, dedicando spazio anche agli asset intangibili e al capitale intellettuale, che non sono quantificabili in un bilancio tradizionale – si veda pag. 4 del documento per maggiori informazioni). Le tabelle qui di seguito sono tratte da questi due documenti.



La prima tabella (pag. 6) mostra l’indebitamento finanziario netto, molto probabilmente il valore riportato da Marino che usa un termine un po’ generico riferendosi a “debiti”. L’indebitamento netto rappresenta infatti il totale delle attività di un’azienda (es: possesso di titoli azionari) meno le sue passività (es: debiti verso banche). A fine giugno 2013, l’indebitamento netto era pari a 2,479 miliardi di euro, mentre a fine 2012 era pari a 2,495 miliardi.






Indebitamento Acea



La seconda tabella (pag. 26) riprende il valore del 2012 (2.495 miliardi) e lo suddivide con maggiore dettaglio tra attività e passività. Viene inoltre riportato il valore dell’indebitamento netto a fine 2011, che era leggermente inferiore: 2,325 miliardi. Per ulteriore precisione, segnaliamo che il totale delle sole passività è di 3,022 miliardi, mentre quella delle sole attività è di 0,527 miliardi (anno 2012).



Dati patrimonionali e posizione finanziaria netta Acea Spa bilancio contablità



Infine, ma solamente per consolare il nostro lettore romano, riportiamo la tabella del risultato economico di Acea S.p.A. (pag. 5). Se è vero che esistono 2,4 miliardi di debiti pregressi, nel corso del 2012 e di questo primo semestre 2013, i risultati dell’azienda sono positivi e registrano un leggero utile.



Acea Dati Economici



Insomma, il sindaco dell’urbe dimostra di conoscere i dati e, nonostante usi una terminologia non proprio adeguata, riporta bene il valore dell’indebitamento netto di Acea: “Vero” per lui.