E il Celeste peccò di hubris. I dati citati sono leggermente sbagliati: in realtà nel 2000 la lista di Formigoni ottenne il 62,37% dei voti e non il 63,5%. Il “povero” Martinazzoli invece si fermò al 31,46%. Il governatore della Lombardia vinse dunque con poco meno del doppio dei voti dello sfidante (62,92%).
Non è chiaro però a quale record di consensi si stia riferendo. Dal punto di vista personale, indubbiamente alle regionali del 2000 Formigoni portò a casa il suo più largo successo elettorale. Ma se guardiamo ad altre elezioni regionali, tanto per fare un esempio Vasco Errani in Emilia Romagna nel 2005 vinse con il 62,73% dei voti, battendo di poco il “record” di Formigoni.
Consigliamo al Celeste un bagno di umiltà e un ripasso elettorale: “C’eri quasi”!