La fiducia delle imprese è uno degli indicatori utilizzati per misurare la percezione degli operatori del settore rispetto all’andamento dell’economia. Non è dunque un buon segno quando il ministro dell’Economia Padoan segnala – correttamente – che negli ultimi due mesi la fiducia delle imprese italiane è calata ai livelli di inizio anno.
L’Istat misura il clima di fiducia delle imprese attraverso un indice composito che raggruppa le imprese del settore manifatturiero, delle costruzioni, del commercio al dettaglio e dei servizi. Il grafico che riportiamo in basso – elaborato con i dati Istat – mostra l’andamento di tale indice da gennaio 2013 a settembre 2014. Fatto 100 il valore nel 2005, i recenti dati vedono la fiducia delle imprese a quota 86,6. Negli ultimi tre mesi si è assistito a un calo che – come ha giustamente segnalato Padoan – riporta i valori attuali appena sotto a quelli misurati all’inizio dell’anno. Come specifica l’Istat, il calo interessa tutti i settori misurati.
Sembra così interrompersi un percorso in tendenziale crescita che aveva visto la fiducia delle imprese gradualmente risalire rispetto ai valori registrati durante il 2013. Il ministro Padoan almeno potrà consolarsi con un “Vero”.