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Salvini ha ragione: gli incidenti stradali sono la prima causa di morte tra i giovani

| 27 giugno 2023
La dichiarazione
«Per i giovani fra i 15 e i 29 anni la prima causa di morte è la strada»
Fonte: Quarta Repubblica - Rete 4 | 26 giugno 2023
Ansa
Ansa
Verdetto sintetico
La dichiarazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è corretta.
In breve
  • Secondo Istat nel 2019 gli incidenti stradali sono stati la prima causa di morte tra i 15 e i 29 anni di età, con una percentuale pari a circa il 25 per cento sul totale. I numeri sono scesi nel 2020, complice le restrizioni per la pandemia di Covid-19, ma gli incidenti sono rimasti la prima causa di morte tra i giovani. TWEET
Il 26 giugno, ospite a Quarta Repubblica su Rete 4, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha detto che gli incidenti stradali sono la «prima causa di morte» nella fascia di età tra i 15 e i 29 anni.

Abbiamo verificato che cosa dicono i numeri più aggiornati e il leader della Lega ha ragione.
Le cause di morte tra i giovani

Secondo Istat, nel 2019 sono morte 2.542 persone in Italia tra i 15 e i 29 anni di età. Gli incidenti stradali sono inclusi nelle cause di morte tra gli “accidenti di trasporto”, una categoria che non include solo i morti in strada, ma anche quelli in incidenti su altri mezzi di trasporto, come le imbarcazioni. Nel 2019 poco più del 25 per cento (646) delle morti nella fascia di età indicata da Salvini è stato causato dagli “accidenti di trasporto”. Questa è stata la principale causa di morte tra i giovani, come correttamente riportato dal leader della Lega. Al secondo posto c’erano i tumori con 404 morti (16 per cento) e al terzo i suicidi con 216 morti (8,5 per cento).
Nel 2020, a causa delle restrizioni introdotte con la pandemia di Covid-19, il numero di morti tra i giovani causati da incidenti è sceso, anche se questa è rimasta la prima causa di morte tra i 15 e i 29 anni. In quell’anno i morti in questa fascia di età sono stati 2.307: 447 (circa il 19 per cento) sono stati causati da “accidenti di trasporto”. Al secondo posto c’erano i tumori con 424 morti (18 per cento) e al terzo i suicidi con 307 morti (13 per cento).

Il verdetto

Secondo Matteo Salvini la prima causa di morte per i giovani sono gli incidenti stradali. Abbiamo verificato e l’affermazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti è corretta.

Secondo Istat nel 2019 gli incidenti stradali sono stati la prima causa di morte nella fascia di età tra i 15 e i 29 anni, con 646 morti (circa il 25 per cento sul totale). Questo dato è sceso nel 2020, complici le restrizioni introdotte con la pandemia di Covid-19. Ma gli incidenti stradali sono comunque rimasti la prima causa di morte tra i giovani.

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