La disoccupazione giovanile finisce spesso tra le pagine di Pagella Politica, drammatica eco della crisi che il Belpaese sta attraversando. In questo caso è Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria del Partito Democratico ad intervenire sul tema, affermando che 4 giovani su 10 sono a casa senza lavoro.



Per verificare questa dichiarazione non possiamo che rifarci ai dati dell‘Istat. Al momento della dichiarazione Cuperlo aveva a disposizione solamente quelli pubblicati a fine ottobre e relativi al mese di settembre. Ebbene, come possiamo leggere nel rapporto, il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente, è di 40,4 punti nel confronto tendenziale. Per dovere di cronaca informiamo i nostri lettori che il 29 novembre è uscito il nuovo rapporto mensile dell’Istat, secondo il quale il tasso di disoccupazione giovanile è salito al 41,2%.



Tuttavia 40% non significa 4 su 10 giovani, perchè come sottolinea lo stesso Istat, il tasso di disoccupazione non si misura sul totale della popolazione di età 15-24, ma sul totale di quelli occupati o attivamente in cerca di lavoro. In numeri assoluti, infatti, i disoccupati tra 15 e 24 anni sono 654 mila, ma la popolazione totale in Italia di età 15-24 è composta da 6 milioni di individui (5.919.051, secondo quanto certifica l’Istat). Ad essere precisi in Italia c’è un giovane disoccupato su 10: “Pinocchio andante”!