indietro

È vero che i jet producono meno dello 0,2 per cento delle emissioni di CO2?

| 22 settembre 2022
La dichiarazione
«L’impatto dei voli non di linea sull’ambiente è meno dello 0,2 per cento delle emissioni di CO2»
Fonte: Enews | 21 settembre 2022
ANSA/ANGELO CARCONI
ANSA/ANGELO CARCONI
Verdetto sintetico
La stima è corretta, ma il leader di Italia viva omette alcuni dati importanti per contestualizzarla.
In breve
  • Il settore dell’aviazione pesa sulle emissioni globali per circa il 2 per cento, mentre i voli privati non di linea pesano per circa il 4 per cento sul settore dell’aviazione. Dunque i jet contribuiscono per circa lo 0,1 per cento sulle emissioni globali. TWEET
  • I jet privati sono però molto più inquinanti rispetto ad altri mezzi di trasporto e negli ultimi anni in Europa c’è stata una crescita del loro utilizzo. TWEET
Il 21 settembre, nella sua newsletter personale Enews, il leader di Italia viva Matteo Renzi ha risposto alle critiche ricevute per aver utilizzato jet privati durante la campagna elettorale, dicendo che i voli non di linea impattano per «meno dello 0,2 per cento» sul totale delle emissioni di CO2 a livello globale. 

Abbiamo verificato e questa statistica è sostanzialmente corretta, anche se Renzi omette diverse cose importanti.

Il peso delle emissioni dei jet

Esistono varie stime dell’impatto dell’aviazione, considerando i voli commerciali con passeggeri e merci, e quelli privati, su tutte le emissioni di CO2 a livello mondiale. Come spiega un approfondimento di Our world in data, un progetto dell’Università di Oxford, prima della pandemia di Covid-19 tutti i viaggi aerei pesavano per il circa il 2 per cento di tutte le emissioni dei gas serra, responsabili del riscaldamento globale. La percentuale sala al 2,5 per cento se si considera il peso solo su tutte le emissioni di anidride carbonica (CO2), uno dei gas serra che contribuiscono di più ai cambiamenti climatici. 

Una ricerca pubblicata a novembre 2020 sulla rivista scientifica Global environmental change ha quantificato che i voli privati non di linea, come i jet, pesano per circa il 4 per cento su tutte le emissioni del settore dell’aviazione. Il 71 per cento riguarda i voli commerciali per passeggeri, il 17 per cento quelli per le merci e l’8 per cento quelli militari (Grafico 1).
Grafico 1. Peso dei singoli settori sulle emissioni dell’aviazione a livello globale – Fonte: Gössling, Humpe (2020)
Grafico 1. Peso dei singoli settori sulle emissioni dell’aviazione a livello globale – Fonte: Gössling, Humpe (2020)
A spanne, sulla base di questi dati, possiamo dire che le emissioni dei voli non di linea pesano per circa lo 0,1 per cento sul totale delle emissioni, una percentuale in linea con quanto dichiarato da Renzi. L’ex presidente del Consiglio, però, omette di dire una serie di dati importanti per contestualizzare il contributo dei jet privati alle emissioni di CO2.

Secondo un rapporto pubblicato nel 2021 da Transport & Environment, un gruppo di organizzazioni non governative europee che promuovono la mobilità sostenibile, le emissioni dei jet privati utilizzati in Europa sono aumentate negli ultimi anni, con una crescita del 31 per cento tra il 2005 e il 2019. Le restrizioni introdotte con la pandemia di Covid-19 hanno fermato questa crescita, ma il settore dei jet privati si è ripreso più velocemente rispetto a quello dei voli di linea per passeggeri.

Nel complesso, il dibattito intorno a una maggiore regolamentazione sull’uso dei jet privati riguarda il fatto che questi mezzi di trasporto inquinano, in proporzione, molto più di altri e sono a vantaggio di una fetta molto piccola della popolazione. Secondo i calcoli di Transport & Environment, un jet privato inquina tra le cinque e le 14 volte di più rispetto a un volo commerciale, considerando le emissioni pro capite per passeggero, e 50 volte di più rispetto a un treno. 

Per avere un ordine di grandezza, basti pensare che un jet privato produce in media due tonnellate di CO2 in un’ora di volo, una quantità vicina alle 2,8 tonnellate di CO2 emesse in un intero anno da un cittadino comune con i mezzi di trasporto, come l’auto, l’aereo e il treno.

Il verdetto

Secondo Matteo Renzi, «l’impatto dei voli non di linea sull’ambiente è meno dello 0,2 per cento delle emissioni di CO2». Abbiamo verificato e la stima è sostanzialmente corretta, ma il leader di Italia viva omette alcuni dati importanti per contestualizzarla.

Il settore dell’aviazione pesa sulle emissioni globali per circa un 2 per cento, mentre i voli privati non di linea pesano per circa il 4 per cento sul settore dell’aviazione. Dunque i jet contribuiscono per circa lo 0,1 per cento sulle emissioni globali.

Questi mezzi di trasporto sono però molto più inquinanti degli altri e negli ultimi anni in Europa c’è stata una crescita del loro utilizzo.

AIUTACI A CRESCERE NEL 2024

Siamo indipendenti: non riceviamo denaro da partiti né fondi pubblici dalle autorità italiane. Per questo il contributo di chi ci sostiene è importante. Sostieni il nostro lavoro: riceverai ogni giorno una newsletter con le notizie più importanti sulla politica italiana e avrai accesso a contenuti esclusivi, come le nostre guide sui temi del momento. Il primo mese di prova è gratuito.
Scopri che cosa ottieni
Newsletter

I Soldi dell’Europa

Il lunedì, ogni due settimane
Il lunedì, le cose da sapere sugli oltre 190 miliardi di euro che l’Unione europea darà all’Italia entro il 2026.

Ultimi fact-checking

  • «Anche a livello europeo, il nostro Paese ha un solo indicatore sopra la media Ue per gli infortuni, quello relativo ai morti. Ma questo perché l’Italia ha inserito il Covid tra le cause di infortunio sul lavoro, a differenza della stragrande maggioranza degli altri Paesi. Infatti, prima della pandemia eravamo al di sotto della media europea»

    13 aprile 2024
    Fonte: La Stampa
  • «Siamo la forza politica italiana più green! Per la Ong francese Bloom la delegazione italiana del M5S all’Europarlamento risulta “ecologicamente esemplare”, classificandosi al primo posto tra le delegazioni italiane che hanno maggiormente sostenuto le politiche ecologiche e il Green Deal»

    15 aprile 2024
    Fonte:
  • «Sapete quanto si stima – sono stime, si prendono con le pinze – che possa valere l’elusione fiscale in Europa ogni anno? Alcuni studi, cito il professore Richard Murphy, parlano di 700-800 miliardi di euro all’anno»

    15 aprile 2024
    Fonte: YouTube