Il 20 aprile il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano (centrosinistra) ha elogiato su Facebook la campagna vaccinale della sua regione, scrivendo che «un pugliese su 4 è stato vaccinato» mentre nel Lazio il dato sarebbe più basso, «1 su 5».

Abbiamo verificato che cosa dicono i numeri. Emiliano sbaglia nel far credere che la Puglia vada meglio del Lazio nei vaccini.

I dati sui vaccini

Secondo i dati più aggiornati, al 20 aprile la Puglia aveva somministrato un numero di dosi di vaccino contro la Covid-19 pari al 25,8 per cento della popolazione regionale, una percentuale più bassa rispetto al 26,7 per cento del Lazio.

Circa il 19,1 per cento dei pugliesi ha ricevuto la prima dose del vaccino (dunque uno su 5, e non uno su quattro come dice Emiliano) mentre al 6,7 per cento sono state somministrate le due dosi, quelle che permettono di raggiungere la maggiore copertura garantita dai vaccini.

Con questa percentuale la Puglia è in penultima posizione a livello nazionale come numero di vaccinati con due dosi rispetto alla sua popolazione, davanti solo al 6,4 per cento della Campania.

Nel Lazio circa il 18,8 per cento dei cittadini (quasi uno su cinque anche qui) ha ricevuto la prima dose del vaccino, percentuale leggermente più bassa di quella pugliese, ma la regione governata da Nicola Zingaretti fa meglio per quanto riguarda le due dosi, che sono andate al 7,9 per cento della popolazione, dato più alto di quello registrato in Puglia.

Se guardiamo alla categoria degli over 80 – quella dove nelle ultime settimane si stanno concentrando gli sforzi della campagna vaccinale – la Puglia è indietro rispetto al Lazio. Nella regione di Emiliano l’82,6 per cento degli over 80 ha ricevuto la prima dose, mentre in quella di Zingaretti l’84,2 per cento.

Il Lazio è più avanti anche nelle vaccinazioni nella fascia d’età tra i 70-79 anni e tra i 60-69 anni, mentre la Puglia è davanti solo in quella 16-59 anni.

Il verdetto

Secondo Michele Emiliano, nella sua regione un cittadino su quattro è stato vaccinato contro la Covid-19, dato più alto rispetto al Lazio, dove i vaccinati sarebbero uno su cinque.

In realtà in Puglia ha ricevuto la prima dose di vaccino circa un cittadino su cinque, mentre con due dosi è stato vaccinato il 6,7 per cento della popolazione, secondo dato più basso d’Italia. Nel Lazio la prima dose è stata somministrata a quasi un cittadino su cinque (in percentuale leggermente inferiore alla Puglia), mentre con le seconde dosi siamo al 7,9 per cento.

La regione governata da Emiliano è più indietro rispetto a quella governata dal Lazio nelle tre categorie più anziane – over 80, 70-79 anni e 60-69 anni – mentre è davanti tra i 16 e i 59 anni.

In conclusione, Emiliano merita un “Pinocchio andante”.