La candidatura di Elly Schlein, eletta il 26 febbraio nuova segretaria del Partito democratico, è stata sostenuta da vari esponenti di primo piano del partito. Tra questi ci sono gli ex ministri Francesco Boccia, Peppe Provenzano e Andrea Orlando, ed ex segretari del Pd come Nicola Zingaretti, Dario Franceschini e Pier Luigi Bersani.
In passato Schlein non è sempre andata d’accordo con alcuni di questi, anzi. Sul profilo Twitter della nuova segretaria del Pd si trovano vecchi tweet in cui Schlein ha criticato, tra gli altri, Boccia e Franceschini, e non solo. Nel 2013, quando la nuova segretaria sosteneva la candidatura di Pippo Civati alla guida del Partito democratico, Schlein si era per esempio detta contraria alle cosiddette “larghe intese” tra centrosinistra e centrodestra, ossia al dialogo tra il Partito democratico e Forza Italia che portò alla nascita del governo guidato da Enrico Letta.
Proprio sulla possibilità che quest’ultimo diventasse presidente del Consiglio Schlein si è espressa su Twitter ad aprile 2013, quasi dieci anni fa, con toni non lusinghieri. «Se fanno premier Enrico Letta, con tutti i danni che ha fatto già solo nel Pd, la marcia su Roma la faccio io», aveva scritto Schlein all’epoca, che non ricopriva incarichi nel partito. Il 27 febbraio 2023 Schlein è ufficialmente succeduta allo stesso Letta alla guida del partito, ricevendo dall’ex segretario un melograno «simbolo di prosperità e di fortuna».
In passato Schlein non è sempre andata d’accordo con alcuni di questi, anzi. Sul profilo Twitter della nuova segretaria del Pd si trovano vecchi tweet in cui Schlein ha criticato, tra gli altri, Boccia e Franceschini, e non solo. Nel 2013, quando la nuova segretaria sosteneva la candidatura di Pippo Civati alla guida del Partito democratico, Schlein si era per esempio detta contraria alle cosiddette “larghe intese” tra centrosinistra e centrodestra, ossia al dialogo tra il Partito democratico e Forza Italia che portò alla nascita del governo guidato da Enrico Letta.
Proprio sulla possibilità che quest’ultimo diventasse presidente del Consiglio Schlein si è espressa su Twitter ad aprile 2013, quasi dieci anni fa, con toni non lusinghieri. «Se fanno premier Enrico Letta, con tutti i danni che ha fatto già solo nel Pd, la marcia su Roma la faccio io», aveva scritto Schlein all’epoca, che non ricopriva incarichi nel partito. Il 27 febbraio 2023 Schlein è ufficialmente succeduta allo stesso Letta alla guida del partito, ricevendo dall’ex segretario un melograno «simbolo di prosperità e di fortuna».