Schlein o Bonaccini? Chi sostiene i candidati alla segreteria del Pd

Parlamentari del Pd, ex ministri ed ex segretari si sono divisi su chi appoggiare nella corsa a sostituire Enrico Letta: abbiamo fatto il punto sugli schieramenti
ANSA
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Aggiornamento 22 febbraio, ore 8 – In un’intervista a la Repubblica Paola De Micheli ha annunciato che il 26 febbraio voterà Bonaccini.
Lunedì 13 febbraio il Partito democratico ha pubblicato i risultati aggiornati sulle votazioni nei circoli sui quattro candidati alla segreteria del partito, conclusesi il giorno prima (i circoli di Lazio e Lombardia avranno tempo fino al 19 febbraio). Su quasi 130 mila voti degli iscritti, oltre il 50 per cento è andato a Stefano Bonaccini, seguito da Elly Schlein intorno al 34 per cento. Al terzo posto c’è Gianni Cuperlo (7,5 per cento) e al quarto Paola De Micheli (4,5 per cento).

Salvo grandi sorprese in Lazio e Lombardia, il 26 febbraio Bonaccini e Schlein si sfideranno alle primarie aperte a tutti gli elettori: chi vincerà sostituirà Enrico Letta alla guida del partito. Fino a oggi i principali esponenti del Partito democratico si sono divisi nel supporto ai due candidati più votati.

I sostenitori di Bonaccini

Bonaccini ha per esempio ricevuto l’appoggio di alcuni esponenti della dirigenza del partito, tra cui la vicesegretaria e parlamentare europea Irene Tinagli e le due vicepresidenti, le deputate Anna Ascani e Deborah Serracchiani

A favore del presidente dell’Emilia-Romagna si sono poi schierati alcuni nomi noti del partito, come il sindaco di Bergamo Giorgio Gori e quello di Firenze Dario Nardella, l’ex segretario del partito Matteo Orfini e gli ex ministri Graziano Delrio, Lorenzo Guerini e Piero Fassino

Il presidente dell’Emilia-Romagna è sostenuto anche da tre dei 17 membri della segreteria nazionale del Pd: il senatore Enrico Borghi, responsabile Politiche per la sicurezza, la senatrice Sandra Zampa, responsabile per la Salute, e il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, coordinatore dell’assemblea nazionale dei sindaci del Partito democratico. Uno dei principali sostenitori di Bonaccini è inoltre il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca

Bonaccini ha già annunciato che in caso di vittoria alle primarie la vicepresidente del Parlamento europeo Pina Picierno sarà nominata vicesegretaria del partito.

I sostenitori di Schlein

Schlein, eletta deputata il 25 settembre nelle liste del Pd a cui si è iscritta a novembre 2022, ha ricevuto l’appoggio di vari esponenti di primo piano del partito. Tra questi ci sono il vicesegretario Peppe Provenzano e sette membri dell’attuale segreteria: Francesco Boccia, responsabile Autonomie territoriali ed enti locali, Chiara Gribaudo, responsabile Missione giovani, Chiara Braga, responsabile Transizione ecologica, sostenibilità e infrastrutture, Susanna Cenni, responsabile Politiche agricole, alimentari e forestali, Antonio Misiani, responsabile Economia e finanze, Anna Rossomando, responsabile Giustizia e diritti, e Stefano Vaccari, responsabile per l’organizzazione.

Schlein è sostenuta anche da tre ex segretari del Pd: l’ex presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’ex ministro della Cultura Dario Franceschini e l’ex segretario Pierluigi Bersani. A favore di Schlein si sono spesi inoltre l’ex ministro del Lavoro Andrea Orlando, l’ex presidente della Camera Laura Boldrini e il deputato Alessandro Zan.

I sostenitori di Cuperlo e De Micheli

Cuperlo e De Micheli, al momento al terzo e quarto posto alla corsa per la segreteria, non hanno ricevuto l’appoggio di nessun dirigente di primo piano del partito. I principali sostenitori di Cuperlo sono l’ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino e Andrea Giorgis, senatore del Partito democratico. Fuori dal partito, Cuperlo è sostenuto da Miguel Gotor, ex deputato del Partito democratico e di Articolo 1, attuale assessore alla Cultura a Roma. La principale sostenitrice di De Micheli è Enza Bruno Bossio, ex deputata del Pd dal 2013 al 2022, non rieletta in Parlamento alle elezioni del 25 settembre 2022.

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