Giovedì 10 agosto c’è stato un botta e risposta a distanza sulla gestione della ricostruzione in Emilia-Romagna tra il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Galeazzo Bignami (Fratelli d’Italia) e i due capigruppo del Partito democratico alla Camera e al Senato, Chiara Braga e Francesco Boccia.
A Bologna, parlando con i giornalisti a un banchetto del suo partito, Bignami ha criticato la segretaria del PD Elly Schlein, dicendo che, essendo stata «assessore al Patto per il clima» dell’Emilia-Romagna, ha responsabilità su quanto avvenuto nella regione, in particolare sulla gestione del territorio. Braga e Boccia hanno risposto al viceministro con una nota, accusandolo di dire «falsità». «Elly Schlein non è mai stata “assessore al clima” in Emilia-Romagna», si legge nella nota. «Un viceministro che mente al Paese dovrebbe dimettersi, ma, come abbiamo già visto con la vicenda Santanchè, questo nel governo Meloni non accade».
Al di là del giudizio politico di Bignami su Schlein, il viceministro ha ragione sulla carica ricoperta in passato dalla segretaria del PD? Abbiamo verificato e Boccia e Braga sbagliano a negare il ruolo nell’assessorato regionale, anche se pure Bignami non la racconta tutta.
A Bologna, parlando con i giornalisti a un banchetto del suo partito, Bignami ha criticato la segretaria del PD Elly Schlein, dicendo che, essendo stata «assessore al Patto per il clima» dell’Emilia-Romagna, ha responsabilità su quanto avvenuto nella regione, in particolare sulla gestione del territorio. Braga e Boccia hanno risposto al viceministro con una nota, accusandolo di dire «falsità». «Elly Schlein non è mai stata “assessore al clima” in Emilia-Romagna», si legge nella nota. «Un viceministro che mente al Paese dovrebbe dimettersi, ma, come abbiamo già visto con la vicenda Santanchè, questo nel governo Meloni non accade».
Al di là del giudizio politico di Bignami su Schlein, il viceministro ha ragione sulla carica ricoperta in passato dalla segretaria del PD? Abbiamo verificato e Boccia e Braga sbagliano a negare il ruolo nell’assessorato regionale, anche se pure Bignami non la racconta tutta.