L’8 gennaio, ospite a Zona Bianca su Rete 4, la ministra del Turismo Daniela Santanchè ha parlato (min. 11:05) dell’annosa questione della messa a gara delle concessioni balneari. Secondo Santanchè, con una «mappatura» delle coste il governo Meloni ha «dimostrato che non c’è una scarsità» delle spiagge, lasciando intendere che le gare non sono necessarie. Già in passato la ministra – che a novembre 2022 ha annunciato di aver venduto le sue quote dello stabilimento Twiga a Forte dei Marmi – aveva proposto di assegnare ai privati la gestione delle spiagge libere, dove «ci sono tossicodipendenti e rifiuti», prima di mettere a gara le concessioni balneari già esistenti.
Al di là della proposta della ministra, abbiamo controllato che cosa dice davvero la mappatura fatta dal governo e non è vero che è stato «dimostrato» che c’è un’abbondanza di spiagge libere.
Al di là della proposta della ministra, abbiamo controllato che cosa dice davvero la mappatura fatta dal governo e non è vero che è stato «dimostrato» che c’è un’abbondanza di spiagge libere.