Il 7 gennaio il partito Europa Verde ha scritto sulle sue pagine social che il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha dato «il via ai saldi sulle spiagge italiane», riducendo del 4,5 per cento il canone annuale delle concessioni balneari. La stessa accusa è stata fatta da altri esponenti di partiti all’opposizione, tra cui il vicepresidente del Movimento 5 Stelle Mario Turco, che ha parlato di una decisione «presa dal ministro Matteo “Papeete” Salvini».
Ma è vero che il governo, e nello specifico il leader della Lega, hanno tagliato il canone che ogni anno i gestori degli stabilimenti balneari devono versare allo Stato? Facciamo un po’ di chiarezza.
Ma è vero che il governo, e nello specifico il leader della Lega, hanno tagliato il canone che ogni anno i gestori degli stabilimenti balneari devono versare allo Stato? Facciamo un po’ di chiarezza.