In questa campagna elettorale la coalizione di centrodestra ha rilanciato la proposta di modificare la Costituzione per introdurre in Italia il presidenzialismo, ossia l’elezione diretta del presidente della Repubblica. Nel suo programma elettorale, l’alleanza tra Azione e Italia viva ha invece proposto l’elezione diretta del presidente del Consiglio (il cosiddetto “sindaco d’Italia”), sul modello di quanto già avviene per i sindaci delle grandi città.
In generale, chi difende queste proposte sostiene che siano un modo efficace per garantire stabilità al governo dell’Italia. Ma è davvero così? Gli esempi degli altri Paesi europei, e non solo, mostrano che il presidenzialismo non necessariamente aumenta la stabilità istituzionale. Anche i precedenti sull’elezione diretta del presidente del Consiglio sembrano poco incoraggianti.
In generale, chi difende queste proposte sostiene che siano un modo efficace per garantire stabilità al governo dell’Italia. Ma è davvero così? Gli esempi degli altri Paesi europei, e non solo, mostrano che il presidenzialismo non necessariamente aumenta la stabilità istituzionale. Anche i precedenti sull’elezione diretta del presidente del Consiglio sembrano poco incoraggianti.