Il Pd ha eletto i nuovi capigruppo in Parlamento

Sono Francesco Boccia al Senato e Chiara Braga alla Camera. I due esponenti sono sostenitori della segretaria Schlein e sostituiscono Malpezzi e Serracchiani, che avevano appoggiato Bonaccini alle primarie
Ansa
Ansa
Il 28 marzo le assemblee dei senatori e dei deputati del Partito democratico hanno eletto i nuovi capigruppo, ossia i presidenti dei gruppi parlamentari del partito al Senato e alla Camera. Il nuovo capogruppo al Senato sarà Francesco Boccia, che ha sostituito Simona Malpezzi, mentre la nuova capogruppo alla Camera sarà Chiara Braga, che ha preso il posto di Debora Serracchiani. Malpezzi e Serracchiani ricoprivano questo ruolo da marzo 2021. 

I nomi di Boccia e Braga sono stati proposti dalla segretaria del partito Elly Schlein, di cui entrambi sono stati sostenitori nella campagna elettorale per le primarie dello scorso 26 febbraio. Malpezzi e Serracchiani invece avevano sostenuto lo sfidante di Schlein, il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. Secondo l’agenzia stampa Public Policy, entrambi i candidati sono stati eletti «per acclamazione».

Chi è Francesco Boccia

Il nuovo capogruppo al Senato è un volto noto del Partito democratico.  Nato nel 1968 e in Parlamento dal 2008, alle elezioni del 25 settembre 2022 Boccia è stato eletto al Senato come capolista nel collegio plurinominale della Puglia, sua regione di provenienza. Nel 2018 aveva provato a candidarsi alla segreteria del Partito democratico, ma la sua candidatura non aveva superato il voto degli iscritti e non era quindi stato ammesso alle primarie del partito, vinte poi da Nicola Zingaretti. In seguito, Zingaretti ha nominato Boccia come responsabile Economia del partito. Nel 2019 Boccia è stato nominato ministro per gli Affari regionali e le Autonomie del secondo governo guidato da Giuseppe Conte, quello sostenuto dal Movimento 5 stelle, dal Partito democratico, da Liberi e Uguali e da Italia viva.

Il nuovo capogruppo del Pd al Senato è stato uno dei primi esponenti di primo livello del partito a sostenere la candidatura di Schlein alle primarie del 2023. «La mia proposta, per la sua solidità, capacità politica ed esperienza, è Francesco Boccia», ha affermato Schlein presentando la candidatura di Boccia all’assemblea dei senatori. 

Chi è Chiara Braga

Nata nel 1979, anche Braga è in Parlamento dal 2008. Alle elezioni del 25 settembre 2022 è stata eletta alla Camera come capolista in un collegio plurinominale della Lombardia. Lo scorso ottobre è stata nominata segretaria dell’Ufficio di presidenza della Camera.

Braga fa parte della segreteria nazionale del Partito democratico dal 2013, quando l’allora segretario Matteo Renzi le aveva affidato il ruolo di responsabile Ambiente del partito, una posizione che ha mantenuto anche nella seconda segreteria Renzi, nella segreteria Zingaretti (responsabile Agenda 2030/Sostenibilità) e in quella guidata da Enrico Letta (responsabile Transizione ecologica, Sostenibilità e Infrastrutture).

Che cosa fanno i capigruppo in Parlamento

I capigruppo di Camera e Senato svolgono un ruolo di primo piano nell’organizzazione dei lavori parlamentari. 

Sia alla Camera che al Senato, una volta ogni due mesi i capigruppo si riuniscono nella cosiddetta “conferenza dei presidenti di gruppo”, che approva il programma dei lavori dell’assemblea per i due mesi successivi. Il programma dei lavori contiene l’elenco dei provvedimenti che ciascuna assemblea intende esaminare, compresi quelli di prioritaria importanza.

Dopo aver dato il via libera al programma dei lavori, la conferenza dei capigruppo fissa il calendario dei lavori di Camera e Senato, che contiene il dettaglio dei provvedimenti che saranno esaminati giorno per giorno nelle successive tre settimane (un mese per il Senato). Tra le altre cose, i presidenti di gruppo hanno anche il compito di dettare i tempi delle singole discussioni, considerando sempre l’importanza degli argomenti discussi. Spesso, sia alla Camera che al Senato, i capigruppo hanno poi il compito di fare le dichiarazioni di voto finali prima della votazione su una proposta o un disegno di legge. Generalmente, queste figure presentano anche le mozioni di fiducia e quelle di sfiducia nei confronti del governo. 

Alla Camera, la conferenza dei capigruppo è convocata dal presidente dell’assemblea in qualunque caso lo ritenga utile, anche su richiesta del governo o di un capogruppo, per esaminare lo svolgimento dei lavori dell’assemblea e delle commissioni. In più, un capogruppo può chiedere che la Camera si riunisca in seduta segreta, ossia una seduta di cui non viene fatto nessun resoconto pubblico. Inoltre, i presidenti dei gruppi possono chiedere che la Camera dia urgenza, e quindi la precedenza, all’esame di determinate proposte di legge e possono chiedere alla Corte dei conti di avere informazioni e approfondimenti su determinate materie che sono oggetto di discussione alla Camera.

AIUTACI A CRESCERE NEL 2024

Siamo indipendenti: non riceviamo denaro da partiti né fondi pubblici dalle autorità italiane. Per questo il contributo di chi ci sostiene è importante. Sostieni il nostro lavoro: riceverai ogni giorno una newsletter con le notizie più importanti sulla politica italiana e avrai accesso a contenuti esclusivi, come le nostre guide sui temi del momento. Il primo mese di prova è gratuito.
Scopri che cosa ottieni
Newsletter

I Soldi dell’Europa

Il lunedì, ogni due settimane
Il lunedì, le cose da sapere sugli oltre 190 miliardi di euro che l’Unione europea darà all’Italia entro il 2026.

Ultimi articoli