Le cose da sapere sulla politica italiana per giovedì 20 aprile

La nuova sentenza della Corte di giustizia Ue sulle concessioni balneari e le altre notizie principali di giovedì 20 aprile 2023
Ansa
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La Corte di giustizia dell’Unione europea ha ribadito che le concessioni balneari «non possono essere rinnovate automaticamente ma devono essere oggetto di una procedura di selezione imparziale e trasparente». Come già successo in passato, i giudici si sono pronunciati con una sentenza sull’interpretazione della legge italiana che prevede la proroga delle concessioni. Di recente il governo era intervenuto sul tema con il decreto “Milleproroghe” (Ansa).
L’aula del Senato ha approvato il disegno di legge di conversione del decreto “Cutro” con 92 voti favorevoli e 64 contrari. Il testo passa ora all’esame della Camera dei deputati, dove dovrà essere convertito entro il 9 maggio, pena la decadenza. Tra le altre cose il provvedimento prevede una stretta sulla protezione speciale e l’introduzione di un nuovo reato contro i trafficanti di esseri umani (SkyTG24). 
L’aula della Camera ha approvato definitivamente il disegno di legge di conversione del decreto “Pnrr”. Il provvedimento prevede la possibilità per gli enti locali di stabilizzare i precari assunti a tempo determinato con contratti biennali nell’ambito di una serie di progetti e ridefinisce la governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Il Sole 24 Ore). 
Stasera è in programma un Consiglio dei ministri in cui è previsto il via libera al disegno di legge annuale sulla concorrenza per il 2023. Negli ultimi incontri di governo, tenutasi a Palazzo Chigi nelle scorse settimane, il provvedimento non aveva ottenuto il via libera (Agenzia Nova). 
Il Ministero della Giustizia ha «rispettato la legge» sulle vicende relative alla fuga dell’imprenditore russo Artem Uss dagli arresti domiciliari. Lo ha dichiarato il ministro della Giustizia Carlo Nordio, durante un’informativa alla Camera dei deputati (Adnkronos).

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