Negli ultimi giorni sta facendo discutere l’atteggiamento del nuovo ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, nei confronti di due navi di organizzazioni non governative (Ong) attualmente in navigazione nel mar Mediterraneo con a bordo quasi 400 migranti, salvati dal naufragio. In una direttiva del 26 ottobre, il Ministero dell’Interno ha spiegato che sta valutando la possibilità di vietare l’ingresso nelle acque territoriali italiane alle due imbarcazioni, la cui condotta non sarebbe «in linea con lo spirito delle norme europee e italiane in materia di sicurezza e controllo delle frontiere e di contrasto all’immigrazione illegale».
Le navi in questione sono la Ocean Viking, battente bandiera norvegese e gestita dalla Ong Sos Méditerranée, che il 26 ottobre si trovava nei pressi dell’isola di Lampedusa con a bordo 202 persone, e la Humanity 1, gestita dalla Ong tedesca Sos Humanity, vicina a Siracusa, con a bordo 180 persone. Il Ministero degli Esteri si è messo in contatto con le ambasciate di Norvegia e Germania per gestire la situazione.
La Ocean Viking e la Humanity 1 non sono però le uniche navi che si trovano nel Mediterraneo per salvare i migranti che cercano di raggiungere l’Italia e l’Europa. Secondo le verifiche di Pagella Politica, tra giugno e ottobre di quest’anno almeno 17 imbarcazioni, gestite da 14 Ong diverse, hanno effettuato salvataggi. Secondo i dati forniti da Marine Traffic, un database specializzato in analisi sui movimenti delle navi, alle ore 16 del 27 settembre tre di queste imbarcazioni sono in navigazione nel Mediterraneo.
Le navi in questione sono la Ocean Viking, battente bandiera norvegese e gestita dalla Ong Sos Méditerranée, che il 26 ottobre si trovava nei pressi dell’isola di Lampedusa con a bordo 202 persone, e la Humanity 1, gestita dalla Ong tedesca Sos Humanity, vicina a Siracusa, con a bordo 180 persone. Il Ministero degli Esteri si è messo in contatto con le ambasciate di Norvegia e Germania per gestire la situazione.
La Ocean Viking e la Humanity 1 non sono però le uniche navi che si trovano nel Mediterraneo per salvare i migranti che cercano di raggiungere l’Italia e l’Europa. Secondo le verifiche di Pagella Politica, tra giugno e ottobre di quest’anno almeno 17 imbarcazioni, gestite da 14 Ong diverse, hanno effettuato salvataggi. Secondo i dati forniti da Marine Traffic, un database specializzato in analisi sui movimenti delle navi, alle ore 16 del 27 settembre tre di queste imbarcazioni sono in navigazione nel Mediterraneo.