Il 21 giugno il Corriere della Sera ha pubblicato un’intervista alla ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella. Tra le altre cose Roccella ha commentato la recente decisione della procura di Padova di impugnare i certificati di nascita di 33 bambini, figli di due mamme (dunque di coppie omogenitoriali) e nati con la fecondazione eterologa. In pratica la procura ha chiesto di togliere dai certificati il nome della madre non biologica. Questi certificati sono stati trascritti dal sindaco di Padova Sergio Giordani, supportato da una coalizione di centrosinistra, dal 2017 in poi.
Abbiamo verificato tre dichiarazioni della ministra e alcune cose non tornano.
Abbiamo verificato tre dichiarazioni della ministra e alcune cose non tornano.