Oltre al Superbonus, c’è un’altra serie di incentivi che stanno costando più del previsto alle casse dello Stato. Stiamo parlando del piano “Transizione 4.0” (un tempo chiamato “Industria 4.0”), che da anni agevola gli investimenti delle imprese nelle nuove tecnologie attraverso il sistema dei crediti d’imposta.
Il 22 aprile l’Ufficio parlamentare di bilancio, un organismo indipendente che vigila sui conti pubblici, ha dichiarato in un’audizione in Parlamento che nel 2023 sono stati compensati 7,6 miliardi di euro di crediti d’imposta relativi agli incentivi di Transizione 4.0. Questa cifra è il 30 per cento più alta rispetto a quanto inizialmente previsto. «I dati delle compensazioni effettuate nei primi tre mesi del 2024 (pari a 3,3 miliardi) già rappresentano il 70 per cento del totale stimato inizialmente» per quest’anno, ha sottolineato l’Ufficio parlamentare di bilancio. Con tutta probabilità, dunque, anche la spesa per l’anno in corso sarà superiore alle attese.
Il decreto-legge del governo che ha definitivamente bloccato la cessione dei crediti per i bonus edilizi ha stabilito la creazione di un sistema di monitoraggio dei crediti di Transizione 4.0. In attesa che queste misure diventino operative, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato di aver sospeso la compensazione dei crediti d’imposta per questo piano.
Ma al di là dei costi superiori alle stime iniziali, questi incentivi hanno almeno raggiunto i risultati sperati? Abbiamo controllato che cosa dicono gli studi e al momento le prove dell’efficacia di Transizione 4.0 sono poche.
Il 22 aprile l’Ufficio parlamentare di bilancio, un organismo indipendente che vigila sui conti pubblici, ha dichiarato in un’audizione in Parlamento che nel 2023 sono stati compensati 7,6 miliardi di euro di crediti d’imposta relativi agli incentivi di Transizione 4.0. Questa cifra è il 30 per cento più alta rispetto a quanto inizialmente previsto. «I dati delle compensazioni effettuate nei primi tre mesi del 2024 (pari a 3,3 miliardi) già rappresentano il 70 per cento del totale stimato inizialmente» per quest’anno, ha sottolineato l’Ufficio parlamentare di bilancio. Con tutta probabilità, dunque, anche la spesa per l’anno in corso sarà superiore alle attese.
Il decreto-legge del governo che ha definitivamente bloccato la cessione dei crediti per i bonus edilizi ha stabilito la creazione di un sistema di monitoraggio dei crediti di Transizione 4.0. In attesa che queste misure diventino operative, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato di aver sospeso la compensazione dei crediti d’imposta per questo piano.
Ma al di là dei costi superiori alle stime iniziali, questi incentivi hanno almeno raggiunto i risultati sperati? Abbiamo controllato che cosa dicono gli studi e al momento le prove dell’efficacia di Transizione 4.0 sono poche.