Il confronto elettorale che vede contendersi la poltrona a sindaco di Roma, non poteva non toccare un altro tema principe delle cronache romane: la gestione del Teatro Valle. Rispondendo al concorrente De Vito, Gianni Alemanno prova ad argomentare sul perché la sua amministrazione non abbia responsabilità in merito.
Visto il grado di attualità dell’argomento e la conseguente occupazione del teatro che è derivata dal passaggio di gestione, ripercorriamo brevemente la vicenda. Tutto inizia con la dismissione dell’Ente Teatrale Italiano (Eti) avvenuta con il decreto legge 78 del maggio 2010 (vedere allegato 2), in seguito alla quale il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibac), in via straordinaria, aveva assunto la gestione per la stagione 2010-2011.
Per scongiurare la chiusura o la cessione del teatro a privati, il 15 giugno 2011 la Giunta capitolina ha approvato la delibera 199 che prevede il passaggio della gestione del Teatro Valle dal Mibac a Roma Capitale. La delibera contiene anche il protocollo d’intesa tra le due amministrazioni, il cui articolo 3 stabilisce di affidare la gestione del Valle a titolo gratuito a Roma Capitale dal primo luglio 2011. In più, oltre a vincolare Roma Capitale a proseguire la stagione 2010-2011 e a svolgere le successive stagioni teatrali sino all’acquisizione definitiva, il protocollo ha impegnato Roma Capitale ad affidare al Teatro di Roma la gestione del Teatro Valle per la realizzazione della stagione 2011–2012, stanziando un contributo di circa 1,2 milioni di euro.
Lo stesso documento, a pagina 8, menziona, tra gli impegni, quello di affidarne la gestione attraverso l’indizione di gara pubblica: il gestore avrebbe offerto le garanzie economico-finanziarie necessarie. E’ stata quest’ipotesi a suscitare la reazione di un gruppo di lavoratori del mondo dello spettacolo che, come si legge sul sito del Teatro Valle occupato, il 14 giugno 2011 (evidentemente alla notizia dell’accordo raggiunto sulla delibera da approvare il giorno successivo), hanno occupato il teatro per scongiurare la possibilità di affidamento ai privati.
Detto questo, ci sembra che Alemanno non sbagli sulle vicende pregresse del Valle, “Vero”!
Nota: Per accedere al testo della delibera 199 del 2011 nella barra “Tipologia” selezionario “Deliberazione della Giunta Capitolina”, nella barra “Numero Deliberazione/Atto” inserire “199” e nella barra data inizio ricerca atto inserire “2011”.