Il 10 luglio, in un’intervista con Libero, il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani (Forza Italia) ha parlato delle prossime elezioni europee, che si terranno a giugno 2024. Tra le altre cose Tajani ha ribadito che il suo partito, che all’interno del Parlamento europeo fa parte del Partito popolare europeo (Ppe), non intenderà allearsi dopo il voto con il partito tedesco Alternative für Deutschland (Afd) e con quello francese Rassemblement national, con cui invece è alleata la Lega di Matteo Salvini. Secondo Tajani l’alleanza tra questi partiti e il Ppe è «un’impossibilità oggettiva», dal momento che «nel programma di Alternative für Deutschland c’è l’uscita dall’euro», mentre in quello del partito francese guidato da Marine Le Pen «si ipotizza l’uscita dalla Nato».
Abbiamo verificato e, al di là di quello che potrà succedere in futuro, Tajani ha sostanzialmente ragione.
Abbiamo verificato e, al di là di quello che potrà succedere in futuro, Tajani ha sostanzialmente ragione.