Gianni Cuperlo, il più anziano fra i tre candidati alla segreteria del Partito Democratico, difende la sua giovane carriera politica di fronte ai suoi due avversari, da più anni, a detta sua, nelle istituzioni del nostro Paese.
Grazie all’anagrafe di Openpolis riusciamo a verificare molto velocemente le parole dell’esponente del Pd. Cuperlo, classe 1961, è stato eletto per la prima volta alla Camera nel 2006 quando ancora doveva compiere 45 anni (e non 46 come affermato, ma gli perdoneremo questo piccolo errore). Prima di allora, come si può leggere sul suo profilo personale, Cuperlo era un membro della segreteria nazionale dei Democratici di Sinistra.
Sia Civati che Renzi sono invece nati nel 1975, ma siedono nelle istituzioni della Repubblica da più tempo. Civati è entrato nel Consiglio comunale di Monza nel 2002 e in quello regionale della Lombardia nel 2005 e 2010. Anche Renzi frequenta le istituzioni locali da diversi anni. Eletto presidente della Provincia di Firenze nel 2004, è diventato successivamente sindaco di Firenze nel 2009. Di conseguenza, si deduce che i primi incarichi dei più giovani rivali risalgono a prima dell’elezione di Cuperlo in parlamento nel 2006.
In realtà, nessuno fra Civati e Renzi, è stato membro di un “Consiglio provinciale”, visto che il sindaco di Firenze è stato presidente della Giunta provinciale e non del Consiglio. Al di là di questa piccola imprecisione, quanto dice Cuperlo è fondamentalmente vero. Civati entra nelle amministrazioni locali nel 2002, con un’anzianità politica di 11 anni, Renzi inizia la sua carriera politica nel 2004 (9 anni di anzianità) e il “giovane” Cuperlo nel 2006, con “soli” 7 anni di carriera politica nelle istituzioni del nostro Paese: un “Vero” da Pagella Politica!