Ospite della trasmissione Virus su Raidue, Giorgia Meloni giustifica il maggior numero di richieste di asilo ricevute dalla Germania con una motivazione geografica ed una economica. “C’è più spazio e più lavoro” si potrebbe dire per riassumere grossolanamente la dichiarazione della leader di Fratelli d’Italia. Vediamo se i suoi confronti sono calzanti.




I richiedenti asilo



Secondo i dati Eurostat, la Germania ha ricevuto 74.790 richieste di asilo nei primi sei mesi del 2014, rispetto alle 25.080 ricevute dall’Italia. Senza dubbio, quindi, i richiedenti d’asilo sono di più in Germania che nel nostro Paese. Passiamo a verificare le ragioni che usa Meloni per giustificare tale divario.



“Un’estensione territoriale che è il doppio”?



Già a occhio (si veda cartina a destra, tratta da qui) sembrerebbe che Meloni abbia un po’ esagerato. Effettivamente i dati della Banca Mondiale ci confermano che con un’area pari a 357.170 kmq, la Germania è poco meno di un quinto più grande dell’Italia, che copre una superficie di 301.340 kmq. Per intenderci, nemmeno la ben più vasta Francia (549.091 kmq) arriva a raggiungere una superficie pari al doppio di quella italiana; il Paese più vicino a questa dimensione è l’Ucraina (604 mila kmq).



“Una disoccupazione che è la metà”?



Sulla disoccupazione Meloni è molto più vicina alle proporzioni corrette. Nel terzo trimestre 2014 la disoccupazione in Italia era giunta al 12,8% mentre quella tedesca confermava il 5,0% registrato il trimestre precedente.



Il verdetto



Meloni azzecca il confronto Germania-Italia relativamente alle richieste d’asilo e alla disoccupazione. Lo scivolone clamoroso in geografia le fa perdere la promozione piena, deve accontentarsi di un discreto “C’eri quasi”.