Innanzitutto una premessa. Berlusconi parla dell’epoca in cui era imprenditore: ci sembra che, a giudicare dal contesto della frase riportata e dal tempo verbale usato (imperfetto, al passato), il Cavaliere si riferisca all’epoca in cui era “soltanto” imprenditore, e non era ancora sceso in campo nell’arena politica. Avrà ragione? I governi della Repubblica allora duravano meno di un anno? Scopriamolo insieme.
Sul sito del governo italiano c’è una sezione dedicata al tema, con l’elenco delle varie legislature e governi che si sono susseguiti nel tempo. Berlusconi è imprenditore (definizione da codice civile art. 2082) almeno dal 1963 (Fondazione EdilNord) quindi… Non ci resta che munirci di pazienza e contare i giorni di tutti i governi che si sono succeduti da questa data alla discesa in campo del 1994.
Come si vede dalla tabella, il dato è corretto. Se partiamo dal governo Fanfani (1962-1963) fino ad arrivare al governo Ciampi (1993-1994), la durata media é di circa 11.4 mesi, proprio come dice il Cavaliere.
Nella noia della “prigionia” forzata di Arcore, Berlusconi ha avuto modo di prepararsi adeguatamente in Storia Moderna, e viene quindi promosso a pieni voti con un “Vero”!
P.S.: sulla parte finale della dichiarazione, che è una battuta divertente sugli “umori” dell’imprenditoria, non possiamo ovviamente pronunciarci.