Solo alcuni giorni prima della Giornata Mondiale del Rifugiato, Laura Boldrini, presidente della Camera ed ex portavoce dell’Alto Commissariato per i Rifugiati delle Nazioni Unite (Unhcr), prova a ridimensionare la portata emergenziale degli sbarchi in Sicilia e lo fa paragonando la situazione dello Stivale a quella del Libano, vicino della Siria.
In questa dichiarazione fornisce molti dati, iniziamo a verificare il primo, ossia in numero dei rifugiati siriani. Secondo gli ultimi dati dell’Unhcr, il totale dei rifugiati siriani aggiornato al 23 giugno (poco meno di una settimana dalla dichiarazione di Boldrini), è di 2 milioni 827 rifugiati registrati. Ricordiamo che questo numero non prende però in considerazione le circa 56 mila persone in fuga che non sono ancora state registrate. Primo “Vero” per Laura Boldrini.
Andiamo adesso a verificare la seconda parte della dichiarazione – “nel Libano, che ha 4 milioni di abitanti, i rifugiati siriani sono 1 milione”. Secondo la Banca Mondiale, la popolazione libanese al 2012 è approssimativamente di 4 milioni di abitanti (4.425 milioni per l’esattezza), mentre il numero di rifugiati presenti nel Paese ad oggi è di 1.061.655. Torniamo a ripetere che questo numero non considera i “nuovi arrivati” in Libano, con cui si arriverebbe ad un totale di 1.110.281 persone. Secondo “Vero” per Boldrini.
Analizzando invece la terza parte della dichiarazione, scopriamo che i dati forniti dalla presidente della Camera per fornire il paragone tra Italia e Libano sono imprecisi: secondo gli ultimi dati ufficiali risalenti alla fine del 2013, il numero totale di rifugiati in Italia – non solo siriani – è 78.061 (si veda pag. 41). È molto probabile che Boldrini faccia riferimento ad un numero datato, quello del 2012, quando i rifugiati erano effettivamente circa 65 mila (64.779, si veda pag. 39).
Osserviamo inoltre che, anche accettando le cifre presentate inizialmente da Boldrini, il numero “fantomatico” di rifugiati da lei menzionato dovrebbe essere di 15 milioni e non 14 milioni (considerando una proporzione 1:4 ed una popolazione italiana di circa 60 milioni di abitanti). Tuttavia, il suo ragionamento resta valido visto che il totale dei rifugiati siriani in Libano è ben superiore al totale dei rifugiati – di tutte le nazionalità – ospitati in Italia.
Tutto sommato, Boldrini dimostra di conoscere i numeri, anche se alla fine fa un po’ di confusione: “C’eri quasi”.