Nell’intervista rilasciata a SkytG24, Beppe Grillo ritorna su uno dei cavalli di battaglia che ha caratterizzato il Movimento 5 Stelle: il reddito di cittadinanza. Per effettuare un fact-checking accurato partiamo dalla distinzione tra reddito minimo garantito e reddito di cittadinanza.



Come già spiegato in questa analisi, la principale differenza risiede nei criteri di accesso: il reddito minimo garantito (Rmg) prevede infatti “accertamenti su reddito e patrimonio di chi lo domanda” ed è quindi selettivo rispetto ai beneficiari, mentre, al contrario, il reddito di cittadinanza (Rdc) è un reddito di base che “non è subordinato a un accertamento delle condizioni economiche e patrimoniali dell’individuo” e ha come unico prerequisito la cittadinanza.



I due schemi differiscono anche nel costo: secondo i calcoli de Lavoce.info il Rdc (500 euro al mese a 50 milioni di maggiorenni in Italia) costerebbe 300 miliardi di euro (quasi il 20% del Pil), mentre il Rmg verrebbe a costare chiaramente meno, circa 8 o 10 miliardi di euro.



Il Rmg esiste in tutta Europa, tranne nel nostro Paese, in Grecia e in una certa misura in Ungheria (che però ha iniziato a sviluppare un proprio scherma (si veda pag. 6 del report dell’Ue per l’Ungheria e pag. 21 per Grecia e Italia). Tuttavia, questo non implica che la spesa per la protezione sociale (pensioni e sussidi di disoccupazione) in Italia sia minore di quella di altri Paesi europei: il nostro Paese rientra infatti nella media europea, con 29.7 percento del Pil.



Diversa, invece, è la situazione del Rdc: secondo la European Initiative for Basic Income, una rete di coordinamento che ha proposto una petizione per il reddito di cittadinanza in tutta l’Unione, il Rdc non esiste attualmente in alcuno Stato membro.



Grillo confonde dunque i termini: anche nel programma del M5S si parla di “reddito di cittadinanza”, mentre in realtà dalle dichiarazioni dei deputati a cinque stelle si capisce che di fatto quello che Grillo chiede è nella forma di un reddito minimo garantito, limitato quindi alle condizioni lavorative. In ogni caso il reddito di cittadinanza non esiste in alcuno Stato europeo e, in questi casi, la terminologia conta: “Pinocchio andante”!