Meloni torna nuovamente sulla questione dei richiedenti asilo. Vediamo innanzitutto di comprendere il fenomeno e la sua portata prima di verificare la dichiarazione della leader di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.



I richiedenti asilo in Italia



Pagella Politica si è occupata estensivamente del fenomeno, verificando le dichiarazioni di personaggi politici di ogni colore politico (da Pisapia a Salvini).



La condizione di rifugiato è definita dalla Convenzione di Ginevra del 1951, un trattato delle Nazioni Unite firmato da 147 Paesi. Nell’articolo 1 della Convenzione si legge che il rifugiato è una persona che “temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o opinioni politiche, si trova fuori del Paese di cui ha la cittadinanza, e non può o non vuole, a causa di tale timore, avvalersi della protezione di tale Paese”.



In Italia le richieste di asilo provenienti da stranieri sono esaminate da dieci commissioni territoriali, come viene spiegato nel Rapporto sulla Protezione Internazionale in Italia 2014, curato da Anci, Caritas, Cittalia, Fondazione Migrantes, Sprar in collaborazione con Unhcr (l’Agenzia Onu per i rifugiati). Nello scorso anno c’è stato una vera e propria esplosione delle richieste di asilo, andata di pari passo con l’incremento esponenziale degli sbarchi sulle nostre coste.






Nel 2014, delle circa 65 mila domande di asilo presentate, l’Italia ne ha ammesse circa la metà, 36.330 – vale a dire che l’anno scorso il nostro Paese ha riconosciuto una forma di protezione internazionale a 36 mila persone.



Dove alloggiano i richiedenti asilo?



In attesa dell’esito delle loro domande, i richiedenti sono ospitati dal programma Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati). Il programma è costituito e supportato da una rete di enti locali che accedono a risorse pubbliche per l’accoglienza dei richiedenti asilo, accumulate all’interno del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo.



Per un dettaglio locale e regionale del numero di individui ospitati dai centri disponibili basta consultare lo stesso Rapporto sulla protezione internazionale in Italia. Nel primo trimestre del 2014, ultimo dettaglio disponibile, il numero di individui accolti nei centri a disposizione ammontava a 10.852 – 4.284 nella Provincia di Roma, 1.475 nella Provincia di Milano, 370 nella Provincia di Firenze.



Per quanto non siamo riusciti a reperire il dettaglio comunale, a ben vedere il numero di individui ospitati a Roma rispetto a Milano e Firenze sembra andare ben oltre le proporzioni citate da Meloni, anche se gli ordini sembrano invertiti – ovvero Milano pare aver accolto ben più individui di Firenze. Al momento, in attesa di trovare dati migliori o che confermino la dichiarazione di Meloni, riteniamo che si meriti un “C’eri quasi” per aver invertito l’ordine di Milano e Firenze.