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Renzi paga davvero in un giorno il triplo delle tasse che Conte paga in un anno?

| 28 dicembre 2023
La dichiarazione
«In un giorno pago [di tasse] il triplo di quello che Giuseppe Conte ha pagato in un anno»
Fonte: X | 28 dicembre 2023
 ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
Verdetto sintetico
La dichiarazione del leader di Italia Viva è esagerata e va contestualizzata.
In breve
  • Quest’anno Renzi ha dichiarato un reddito complessivo di 3,2 milioni di euro, con circa 1,3 milioni di imposte da versare. Conte ha invece dichiarato 24 mila euro, con meno di 2 mila euro di imposte. TWEET
  • Le imposte di Renzi, divise per 365 giorni, valgono il doppio di quelle totali di Conte, non il triplo. TWEET
  • Al di là di questo, il 2022 – a cui si riferiscono le dichiarazioni di quest’anno – è stato un anno particolare per Conte. In passato anche il presidente del Movimento 5 Stelle ha dichiarato un reddito superiore al milione di euro, così come Renzi un anno ha dichiarato solo 30 mila euro. TWEET
Il 28 dicembre il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha risposto su X a chi lo ha criticato di aver dichiarato quest’anno un reddito complessivo pari a 3,2 milioni di euro, di cui una parte proveniente dalle sue attività di conferenziere all’estero. Parlando delle tasse versate allo Stato, Renzi ha detto di non vergognarsi «di pagare in un giorno il triplo di quello che Giuseppe Conte ha pagato in un anno».

Questa dichiarazione è supportata dai fatti oppure no? La risposta è sì, anche se le parole di Renzi vanno contestualizzate.

Le dichiarazioni dei redditi di Renzi e Conte

Nella dichiarazione dei redditi presentata quest’anno, e relativa al periodo d’imposta 2022, il senatore Renzi ha dichiarato un reddito complessivo pari a 3,2 milioni di euro. Il deputato Conte, invece, ha dichiarato un reddito complessivo di poco più di 24 mila euro: una cifra pari allo 0,75 per cento di quanto dichiarato dal leader di Italia Viva. 

Per capire quante tasse hanno dovuto versare i due politici bisogna vedere a quanto ammonta la voce “imposta netta” delle loro dichiarazioni dei redditi. Semplificando un po’, questa voce indica le imposte sui redditi che un contribuente deve effettivamente pagare allo Stato dopo aver applicato tutte le detrazioni, le agevolazioni fiscali e i crediti a cui ha diritto. 

Quest’anno l’imposta netta nella dichiarazione dei redditi di Renzi è stata pari a un milione e 347 mila euro, quella di Conte a 1.776 euro. Se dividiamo l’imposta netta del leader di Italia Viva per 365 giorni, otteniamo 3.692 euro, poco più del doppio dell’imposta netta del presidente del Movimento 5 Stelle, e non il «triplo» come dichiarato da Renzi su X.

Ma perché nel 2022 Conte ha dichiarato un reddito così basso? Nel 2022, l’anno a cui fa riferimento la dichiarazione dei redditi presentata quest’anno, il presidente del Movimento 5 stelle è stato eletto deputato alle elezioni politiche del 25 settembre. Prima non ricopriva nessun incarico parlamentare e lo stesso vale per i mesi dopo febbraio 2021, quando Conte è stato sostituito da Mario Draghi alla guida del governo. Secondo quanto dichiarato dallo stesso Conte in un post su Facebook, prima di essere eletto deputato l’ex presidente del Consiglio ha svolto attività politica con il Movimento 5 Stelle, ma al movimento non ha chiesto né ricevuto «nessuna retribuzione, indennità o gettone di presenza». «Sono in aspettativa come professore ordinario dell’Università di Firenze e quindi non percepisco lo stipendio», ha aggiunto il presidente del Movimento 5 Stelle.

Se si va indietro nel tempo, si scopre che in passato anche Conte ha presentato dichiarazioni dei redditi milionarie. Nel 2018 Conte ha dichiarato un reddito di 380 mila euro, frutto della sua attività di avvocato e professore, svolta nel 2017 e fino a quando è diventato presidente del Consiglio. Nel 2019 la cifra è salita a oltre 1,2 milioni di euro (con un’imposta netta di quasi 490 mila euro), poi scesa nel 2020 a 205 mila euro e nel 2021 a 105 mila euro.   

Nel 2018 invece Renzi, eletto quell’anno senatore per la prima volta, ha dichiarato un reddito di poco inferiore ai 30 mila euro, quindi molto vicino a quanto dichiarato da Conte quest’anno. Negli anni successivi i redditi dichiarati dal leader di Italia Viva sono aumentati: 811 mila euro nel 2019, un milione e 92 mila euro nel 2020, 517 mila euro nel 2021 e due milioni e 584 mila euro nel 2022.

Il verdetto

Matteo Renzi ha scritto che in un giorno paga di tasse «il triplo di quello che Giuseppe Conte ha pagato in un anno». La dichiarazione del leader di Italia Viva è esagerata e va contestualizzata.

Quest’anno Renzi ha dichiarato un reddito complessivo di 3,2 milioni di euro, con circa 1,3 milioni di imposte da versare. Conte ha invece dichiarato 24 mila euro, con meno di 2 mila euro di imposte. Le imposte di Renzi, divise per 365 giorni, valgono il doppio di quelle totali di Conte, non il triplo. 

Al di là di questo, il 2022 – a cui si riferiscono le dichiarazioni di quest’anno – è stato un anno particolare per Conte. In passato anche il presidente del Movimento 5 Stelle ha dichiarato un reddito superiore al milione di euro, così come Renzi ha dichiarato un anno solo 30 mila euro.

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