La corsa alla presidenza della Regione Sicilia ha visto vincitore Rosario Crocetta, sostenuto da Pd, Udc, Api, con il 30,5% dei voti validi. In seconda posizione si è piazzato il candidato di centrodestra, Nello Musumeci al 25,7%. Terzo, come sostenuto da Renzi, il candidato del Movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri, col 18,2%.
Se guardiamo i voti ricevuti da ogni lista, il Movimento 5 Stelle, che si presentava con una sola lista a supporto del candidato, è risultato primo col 14,9%, seguito dal Pd al 13,4% e dal Pdl al 12,9%. A questo proposito va sottolineata la variabile del voto disgiunto – la possibilità per l’elettore di votare per una lista e contemporaneamente per il candidato governatore di un altro schieramento – che spiega la differenza tra il risultato ottenuto dal candidato Cancelleri (18,2%) e quello della lista (14,9%).
Tuttavia, i dati relativi ai voti ricevuti dalle singole liste non sono sufficienti per dare una rappresentazione realistica della forza dei vari partiti dal momento che ignorano i voti ricevuti dalla lista collegata direttamente ai candidati, il cosiddetto listino. Conteggiando i voti dei listini, i voti dell’area Pd (Pd+Movimento Politico Crocetta Presidente) sono il 19,60% del totale, mentre quelli dell’area Pdl (Pdl+Musumeci Presidente) sono il 18,5%.
E’ fuor di dubbio che “in fondo” Grillo, arrivando terzo, non ha vinto le elezioni. Un “vero” per Matteo Renzi!