Il 7 maggio l’economista Carlo Cottarelli ha motivato la sua decisione di dimettersi da senatore dicendo che si trova «a disagio su diversi temi» all’interno del Partito democratico, con cui è stato eletto in Parlamento alle elezioni del 25 settembre 2022.
Tra le altre cose Cottarelli ha parlato di quella che lui ritiene essere una «questione chiave», ossia quella relativa al “merito”. Secondo l’economista «il principio del merito era molto presente nel documento dei valori del Pd del 2008», mentre è assente «in quello approvato a gennaio 2023» e nella mozione presentata dalla nuova segretaria del partito Elly Schlein in vista delle primarie del 26 febbraio 2023.
Abbiamo verificato ed è vero: testi alla mano, il concetto di “merito” ha perso spazio nei manifesti del Pd.
Tra le altre cose Cottarelli ha parlato di quella che lui ritiene essere una «questione chiave», ossia quella relativa al “merito”. Secondo l’economista «il principio del merito era molto presente nel documento dei valori del Pd del 2008», mentre è assente «in quello approvato a gennaio 2023» e nella mozione presentata dalla nuova segretaria del partito Elly Schlein in vista delle primarie del 26 febbraio 2023.
Abbiamo verificato ed è vero: testi alla mano, il concetto di “merito” ha perso spazio nei manifesti del Pd.