Quello degli asili nido risulta essere un tema particolarmente gettonato tra i diversi sindaci che Pagella Politica monitora per voi. In piena campagna elettorale, anche il candidato pentastellato alla carica di sindaco di Roma dice la sua sulla questione. Che la “Panzana pazzesca” sia in agguato dietro un biberon ed un pannolino? Scopriamolo subito.
De Vito afferma che un bambino su otto – il 12,5 percento – riesce a entrare negli asili nido. Partiamo con il quantificare la popolazione oggetto dell’analisi: secondo la sezione statistiche demografiche dell’ Istat*, nel 2011 il numero di bambini tra gli 0 e i 2 anni nel Comune di Roma ammonta a 75.675. Passiamo ora ad analizzare l’offerta di asili nido in suolo capitolino: stando a quanto elaborato da Cittadinanza Attiva, gli asili comunali a gestione diretta (ossia quelli in cui la titolarità del servizio è pubblica e la gestione è affidata interamente al Comune) sono 203 e per un totale di 12.861 posti. A questi vanno sommati le 5 strutture a gestione esterna – quelli, cioè, la cui fornitura del servizio viene erogata da soggetti privati attraverso l’affidamento della gestione di asili nido di titolarità pubblica (il dossier è consultabile gratuitamente previa richiesta attraverso questo modulo). Un rapido calcolo ci consente di affermare che al 17,5 percento dei bambini romani viene garantito un posto negli asili nido comunali.
Non paghi, chiamiamo in causa anche l’Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali del Comune di Roma che nel marzo 2012 ha pubblicato un apposito dossier sugli asili nido. Ebbene, anche questo dossier conferma il nostro calcolo: come si legge nella tavola 22 a pagina 33, l’indicatore di presa in carico (calcolato come rapporto percentuale fra gli utenti iscritti agli asili nido e i bambini residenti fra 0 e 2 anni) nei nidi comunali (relativamente all’anno educativo 2009/2010) risulta esattamente pari a 17,5 per cento.
“Rischio Panzana” scongiurato; Marcello De Vito sbaglia di qualche punto percentuale (17,5 percento versus 12,5 percento), e il rapporto tra posti negli asili nido e bambini è effettivamente basso (1 su 6 invece di 1 su 8). Pagella Politica classifica questa dichiarazione con un “C’eri Quasi”!
*Purtroppo la sezione dell’Istat non consente l’accesso diretto alla pagina; per consultare i dati qui utilizzati, seguire il seguente percorso nella barra di sinistra: Ripartizione (Italia centrale) –> Regione (Lazio) –> Provincia (Roma) –> Comune (Roma) –> Selezionare il range di età da O a 2 anni e poi cliccare su Tavola.