Il sindaco Fassino è sempre di più protagonista della politica locale, specialmente dopo la sua elezione ai vertici dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani.
In questa dichiarazione, il primo cittadino torinese elogia il sistema universitario del capoluogo piemontese sostenendo che il 13% degli studenti universitari è di fatto di nazionalità straniera. Per verificare quanto detto, ci rifacciamo al rapporto annuale stilato dall’Osservatorio sul Sistema Formativo Piemontese, e in particolare all’ultima edizione, intitolata Osservatorio Istruzione Piemonte 2012.
A pagina 176 il documento presenta uno specchietto relativo agli stranieri nelle università piemontesi – le due torinesi (Università di Torino e il Politecnico di Torino) e quella che ha sede ad Alessandria, Vercelli e Novara (Piemonte Orientale). I dati che riguardano Torino sono i seguenti: su un totale di 60.091 studenti iscritti all’Università di Torino, 3.221 sono stranieri, mentre al Politecnico si registrano 3.122 stranieri su 23.426 studenti. In termini generali parliamo di 6.343 stranieri su un totale di 83.517 studenti universitari: il 7,6%.
Piero Fassino sbaglia – e neanche di poco – e per questo si prende un “Nì” da Pagella Politica.