In un discorso al “Club Forza Silvio”, il capogruppo di Forza Italia si fa prendere dalla nostalgia e ricorda i fasti elettorali passati. Suona quasi incredibile ad un elettorato ormai abituato ad una frammentazione almeno tripolare tra centrosinistra, centrodestra e M5S che alle penultime elezioni politiche una parte fosse arrivata ad ottenere quasi il 50%.



Andando a vedere negli archivi online del Ministero dell’Interno troviamo i risultati elettorali del 2008. Alla Camera la coalizione di centrodestra guidata da Berlusconi ottenne il 46,81% delle preferenze, facendo poco meglio al Senato con il 47,32%. Brunetta ricorda bene, anche se ovviamente parla di coalizione e non del singolo Pdl che invece si attesta al 37% circa alla Camera ed al 38% al Senato. Per i più curiosi riassumiamo l’andamento del voto di Forza Italia/Pdl nelle ultime tre elezioni politiche (attenendoci alla sola Camera dei deputati, si veda qui per i dati 2006, qui per quelli 2008 e qui per quelli 2013).



Brunetta furbescamente non attribuisce a Forza Italia i “47 e rotti per cento” e ottiene così un facile “Vero”.



P.S.: sempre per i più curiosi aspiranti psefologi: nel 2006 le coalizioni capeggiate da Berlusconi e Prodi avevano ottenuto insieme più del 99% dei consensi. Nel 2013 lo stesso valore per le coalizioni di Bersani e Berlusconi era crollato a quasi la metà (58,7).