Il 14 settembre la vicepresidente della Regione Lombardia Letizia Moratti ha scritto su Twitter che «la Lombardia ha vaccinato l’80 per cento degli over 12», centrando quindi l’obiettivo del commissario straordinario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo. Moratti ha aggiunto inoltre che la sua regione è «la prima a raggiungere questo traguardo».

Abbiamo verificato e l’assessora al Welfare ha ragione. Andiamo a vedere i dettagli.

La “quota 80” del generale Figliuolo

Lo scorso marzo il generale Figliuolo aveva dichiarato che l’obiettivo della campagna di vaccinazione in atto era quello di «vaccinare l’80 per cento della popolazione entro il 30 settembre» per raggiungere la cosiddetta «immunità di gregge». Come abbiamo già fatto notare di recente, solo in seguito si è iniziato a restringere il campo all’80 per cento degli over 12. In ogni caso, è vero che la Lombardia ha raggiunto questo traguardo? In breve: sì.

A fronte di una popolazione over 12 – e quindi idonea all’inoculazione – di quasi 9 milioni di persone, al 14 settembre la Regione Lombardia, secondo i dati del commissario straordinario rielaborati da IlSole 24 Ore, ha vaccinato [1] con ciclo completo (monodose per chi è stato positivo e per chi ha fatto Johnson & Johnson) più di 7 milioni di residenti, esattamente l’80,7 per cento del totale. Un risultato giunto in anticipo sulla tabella di marcia e che «ci fa stare più tranquilli», ha commentato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.

Bisogna però specificare che con tutta probabilità vaccinare l’80 per cento della popolazione over 12 non sarà sufficiente a raggiungere l’immunità di gregge, la cui soglia – sempre ammesso sia raggiungibile – si è spostata al di sopra del 90 per cento con la comparsa della variante delta.

Vediamo adesso se la Lombardia è stata davvero la prima a raggiungere questo traguardo.

Anche Lazio, Molise e Puglia vicini al traguardo

Come riportano i dati del commissario straordinario rielaborati dal Sole 24 Ore aggiornati al 14 settembre, la vaccinazione in Italia procede a un ritmo tale che permetterebbe di raggiungere l’obiettivo dell’80 per cento degli over 12 il 26 settembre, in linea con quanto dichiarato ad agosto dal generale Figliuolo.

Oltre alla Lombardia, le regioni con la più alta percentuale di vaccinati sono il Lazio, il Molise e la Puglia, ma nessuna di queste al 14 settembre aveva ancora raggiunto “quota 80”.

In quella data il Lazio aveva vaccinato il 79,5 per cento degli over 12 (circa 4 milioni su 5 milioni totali) e potrebbe raggiungere l’80 per cento il 17 settembre [2]; il Molise, con 215 mila vaccinati su 271 mila over 12, aveva vaccinato il 79,4 per cento della popolazione, ma procedendo a un ritmo leggermente inferiore del Lazio dovrebbe arrivare al traguardo dell’80 per cento un giorno più tardi, il 18 settembre. Anche la Puglia è prossima a soddisfare le aspettative del generale Figliuolo: con circa 2,8 milioni di inoculati su 3 milioni e mezzo di over 12 la regione ha vaccinato il 78,6 per cento del totale e potrebbe arrivare a “quota 80” il 19 settembre.

Il verdetto

La vicepresidente della regione Lombardia Letizia Moratti ha sostenuto che «la Lombardia ha raggiunto l’80 per cento degli over 12 con vaccinazione completa. È la prima regione a raggiungere questo traguardo».

Analizzando i dati possiamo confermare che la Lombardia ha effettivamente raggiunto la percentuale di vaccinati auspicata dal generale Figliuolo, e che lo ha fatto prima di tutte le altre regioni italiane.

Per Moratti, dunque, un “Vero”.




[1] Il dato si riferisce al grafico “Numeri vaccini per regione” presente nella dashboard di Lab24;

[2] Il dato si riferisce al grafico “Quando raggiungeremo l’80% di vaccinati?” presente nella dashboard di Lab24;