Il 12 gennaio 2020 il leader della Lega Matteo Salvini ha festeggiato il traguardo di 4 milioni di “Mi piace” raggiunti dalla sua pagina ufficiale Facebook, che secondo l’ex ministro dell’Interno «è diventata la prima pagina in Europa».

Ma è davvero così? Abbiamo verificato e se per un certo verso Salvini esagera (e non di poco), per un altro ha ragione.

Quanti “Mi piace” ha Salvini

Al 13 gennaio 2020, la pagina ufficiale Facebook del leader della Lega conta oltre 4 milioni di “Mi piace”, con un numero di follower – ossia di persone che seguono attivamente la pagina, oltre ad aver messo il “Mi piace” – superiore e pari quasi a 4 milioni e 140 mila contatti.

Tramite un’analisi più approfondita condotta con Crowdtangle (uno strumento di proprietà di Facebook, a cui Pagella Politica ha accesso e che permette di monitorare le prestazioni delle pagine pubbliche del social network), è possibile ricostruire come questo numero sia cresciuto nel tempo.

A inizio gennaio 2017 – ossia circa tre anni fa – la pagina ufficiale Facebook di Salvini contava poco più di un milione e 715 mila “Mi piace”. La soglia dei due milioni è stata superata a febbraio 2018, con l’avvicinarsi delle elezioni politiche italiane del 4 marzo.

L’aumento più significativo si è ottenuto nei mesi immediatamente successivi al voto, quando il leader della Lega è entrato in trattative per formare il futuro governo Conte con il Movimento 5 stelle. Tra inizio marzo 2018 e fine agosto l’allora ministro dell’Interno aveva raccolto quasi un milione di “Mi piace”, superando quota 3 milioni alle soglie di settembre 2018.

Ma gli attuali oltre 4 milioni di follower di Salvini rendono davvero la sua pagina la «prima» in Europa? No e sì, a seconda della categoria che si prende in esame.

Le pagine più seguite in generale…

Se si prendono in considerazione tutte le pagine Facebook riconducibili all’Europa, non è vero che quella di Salvini è la prima per numero di “Mi Piace”. Ci sono infatti numerosi controesempi che permettono di smentire la dichiarazione del leader della Lega.

Per esempio, il calciatore portoghese Cristiano Ronaldo, con oltre 122,2 milioni di “Mi Piace”, ha 30 volte i follower di Salvini. Di più ne hanno anche altri suoi compagni di squadra alla Juventus (che come società conta 40,2 milioni di “Mi piace”), come ad esempio il portiere Gianluigi Buffon (quasi 5 milioni di “Mi piace”).

Molte altre società calcistiche registrano numeri notevolmente superiori a quelli di Salvini, come il Real Madrid (quasi 111 milioni di follower) o il Manchester United (oltre 73,2 milioni).

Passando dallo sport all’informazione, abbiamo poi diverse realtà che fanno meglio dell’ex ministro dell’Interno, come il quotidiano britannico The Guardian (quasi 8,3 milioni di “Mi piace”) e quello spagnolo El País (oltre 5 milioni).

È vero però che realtà simili “parlano” a un bacino di persone più grande rispetto a quello di Salvini, che comunque raccoglie numeri più grandi di quotidiani famosi in Italia come La Repubblica (3,8 milioni di “Mi piace”), Il Corriere della Sera (quasi 2,7 milioni) e La Gazzetta dello Sport (oltre 2,1 milioni).

In ogni caso, prendendo in considerazione tutte le pagine Fb riconducibili a realtà e persone europee, è senz’altro un’esagerazione quella del primato rivendicato da Salvini, che però ha ragione se si restringe il campo di gara esclusivamente a quello dei leader politici europei.

…e i politici più seguiti

In Italia, infatti, i leader di partiti politici hanno tutti meno “Mi piace” di Salvini. Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia ne ha 1,3 milioni; Luigi Di Maio del Movimento 5 stelle 2,2 milioni; Matteo Renzi di Italia Viva 1,1 milioni; Nicola Zingaretti del Partito democratico 300 mila; Carlo Calenda di Azione 130 mila; Silvio Berlusconi di Forza Italia poco più di un milione.

Altri esponenti di primo piano del M5s – partito che ha costruito parte della sua fortuna con la presenza sui social – registrano numeri più bassi di Salvini, come il fondatore Beppe Grillo (quasi 2 milioni) e l’ex deputato Alessandro Di Battista (1,5 milioni). L’attuale presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al 13 gennaio 2020, ha poco più di un milione di “Mi piace”, un quarto di quelli che ha l’ex ministro dell’Interno.

Salvini primeggia se si allarga l’analisi anche agli altri politici di primo piano dei Paesi europei.

Il nuovo primo ministro del Regno Unito Boris Johnson (leader dei Conservatori britannici) ha quasi 850 mila “Mi piace”, un numero superiore ai 535 mila circa della sua predecessora Theresa May. Il leader uscente dei Laburisti Jeremy Corbyn ne ha invece circa 1,6 milioni.

In Francia, la pagina Facebook del presidente Emmanuel Macron conta 2,5 milioni di “Mi piace”, quella della leader del Fronte nazionaleMarine Le Pen 1,5 milioni, mezzo milione in più della pagina del leader di sinistra Jean-Luc Melenchon.

A febbraio 2019, la cancelliera tedesca Angela Merkel ha invece annunciato il suo abbandono a Facebook (all’epoca la sua pagina contava circa 2,5 milioni di “Mi piace”), mentre in Spagna si registrano cifre notevolmente più basse rispetto a quelle italiane. La pagina Fb del neo-primo ministro Pedro Sanchez ha poco più di 270 mila “Mi piace”, mentre il suo alleato di governo e leader di Podemos Pablo Iglesias è riuscito a raccoglierne circa 765 mila.

Discorso analogo vale per le istituzioni europee. La presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen non ha una pagina ufficiale Facebook, mentre il suo predecessore Jean-Claude Juncker non arriva neppure a 90 mila “Mi piace”. Meglio di lui fa l’ex presidente del Consiglio europeo Donald Tusk, con oltre 270 mila “Mi piace”.

A livello mondiale, le cose cambiano. Leader statunitensi come Barack Obama (54,7 milioni) e Donald Trump (25,6 milioni), l’indiano Narendra Modi (44,5 milioni) il canadese Justin Trudeau (6,7 milioni) e il turco Recep Tayyip Erdogan (9,2 milioni) – per citarne alcuni – hanno numeri più alti della pagina ufficiale Fb di Salvini.

Il verdetto

Il leader della Lega Matteo Salvini ha festeggiato i 4 milioni di “Mi piace” raggiunti su Facebook, dicendo che la sua pagina è «la prima in Europa». Numeri alla mano, l’ex ministro dell’Interno esagera – e di molto – se si considerano davvero tutte le pagini ufficiali Facebook riconducibili a personaggi e realtà europee.

Salvini ha invece ragione se si restringe il campo alle sole pagine ufficiali dei leader politici europei. Nessuno nel continente ha infatti numeri che eguagliano i suoi.

In conclusione, Salvini si merita un “Nì”.