Il 12 ottobre 2019 il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, alla vigilia della 69° edizione della Giornata per le vittime degli incidenti sul lavoro organizzata dall’Anmil a Palermo, ha denunciato un aumento dei casi di infortunio e morte sul lavoro.
Secondo Landini, «non solo gli infortuni sono in aumento, ma sono in aumento soprattutto le morti. Questa è una strage: negli ultimi dieci anni sono diciassettemila le persone che sono morte sul lavoro, contando anche quelli morti mentre andavano o tornavano dal lavoro». Inoltre, in Italia, i numeri di morti sul lavoro sarebbero gli stessi di «quaranta-cinquanta anni fa».
Abbiamo verificato i diversi dati citati e Landini sbaglia.
Secondo Landini, «non solo gli infortuni sono in aumento, ma sono in aumento soprattutto le morti. Questa è una strage: negli ultimi dieci anni sono diciassettemila le persone che sono morte sul lavoro, contando anche quelli morti mentre andavano o tornavano dal lavoro». Inoltre, in Italia, i numeri di morti sul lavoro sarebbero gli stessi di «quaranta-cinquanta anni fa».
Abbiamo verificato i diversi dati citati e Landini sbaglia.