Oggi il ministro della Giustizia Carlo Nordio, quello degli Esteri Antonio Tajani e quello dell’Interno Matteo Piantedosi hanno tenuto una conferenza stampa sul caso di Alfredo Cospito.
Nordio ha dichiarato che il regime del 41-bis, a cui è sottoposto l’anarchico in sciopero della fame dal 19 ottobre 2022, è «indispensabile» e «non può essere messo in discussione». Secondo il ministro, il trasferimento di Cospito al carcere di Opera, in provincia di Milano, non è un «cedimento dello Stato» (Agi).