Nei primi sei mesi della diciannovesima legislatura deputati e senatori, in particolare quelli della maggioranza, hanno presentato in Parlamento 37 proposte di legge per istituire nuove ricorrenze da celebrare. Nella gran parte dei casi le iniziative legislative si riferiscono a giornate nazionali, ma non mancano anche proposte per introdurre nuovi giorni festivi. Le ricorrenze infatti non hanno tutte lo stesso valore: alcune sono più difficili da approvare e comportano costi non indifferenti per lo Stato.
Ma come si istituisce una ricorrenza in Italia? Quali sono le difficoltà da tenere presenti e, soprattutto, di che feste si tratta? Dalla “Giornata degli antichi mestieri” a quella della “scrittura a mano”, dalla Festa per l’unità d’Italia a quella per la fine della prima guerra mondiale, proviamo a orientarci tra i testi presentati in Parlamento.
Ma come si istituisce una ricorrenza in Italia? Quali sono le difficoltà da tenere presenti e, soprattutto, di che feste si tratta? Dalla “Giornata degli antichi mestieri” a quella della “scrittura a mano”, dalla Festa per l’unità d’Italia a quella per la fine della prima guerra mondiale, proviamo a orientarci tra i testi presentati in Parlamento.