Il 27 novembre i partiti che sostengono il governo Meloni si sono divisi al Parlamento europeo nel voto con cui è stata approvata la Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen. I parlamentari europei di Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno votato a favore della nuova squadra di commissari, di cui fa parte il ministro uscente Raffaele Fitto (Fratelli d’Italia), mentre i parlamentari della Lega hanno votato contro.
Per quanto possa sembrare strana questa divisione, non è la prima volta che i partiti al governo di centrodestra in Italia prendono strade diverse durante la votazione del Parlamento europeo per approvare la formazione di una Commissione europea. Secondo le nostre verifiche, dal 1995 – ossia da quando le nomine dei commissari europei sono sottoposte al voto del Parlamento europeo – questa divisione è già avvenuta altre due volte.
Per quanto possa sembrare strana questa divisione, non è la prima volta che i partiti al governo di centrodestra in Italia prendono strade diverse durante la votazione del Parlamento europeo per approvare la formazione di una Commissione europea. Secondo le nostre verifiche, dal 1995 – ossia da quando le nomine dei commissari europei sono sottoposte al voto del Parlamento europeo – questa divisione è già avvenuta altre due volte.